Categories: Amarcord

Addio a Settimio Aloisio, colui che scoprì Maradona insieme a Di Marzio in Argentina

Il mondo del calcio perde un grande protagonista. È morto all’età di 89 anni Settimio Aloisio, grande agente internazionale e intermediario, che per anni ha lavorato nel calcio argentino portando in Italia tanti talenti. Da tempo malato, non è più riuscito a viggiare ed è rimasto a Buenos Aires. Un personaggio di tante trattatative, di cui una particolare nel 1978 quando insieme a Gianni Di Marzio provò a portare a Napoli Diego Armando Maradona


Aloisio, dalla sua Calabria all’Argentina nel segno di Diego Armando Maradona

La bellezza del calcio sta soprattutto quando si tramuta la passione verso questo mondo in lavoro. Lo ha fatto per moltissimi anni Settimio Aloisio, che ci ha lasciato all’età di 89 anni. Per anni è stato un grande intermediario e agente di tantissimi campioni argentini come Gabriel Omar Batistuta e Claudio Caniggia. Ma l’episodio più eclatante della sua lunga carriera avviene nel 1978. In quell’anno Aloisio lavorava nell’Argentinos Juniors e in Argentina si disputavano i Mondiali di calcio. 

 


In quell’estate dall’Italia partì Gianni Di Marzio per scovare talenti argentini per il suo Napoli che allenò tra il 1977 e il 1978. Alla stampa napoletana che era con lui l’allenatore disse: “datemi dieci giorni e vi farò vedere il futuro giocatore del Napoli“. In quelle giornate argentine Di Marzio entrò in contatto con Settimio Aloisio che gli segnalò un ragazzo giovanissimo diciassettenne: era Diego Armando Maradona. Il giocatore non si presentò all’allenatore azzurro in hotel perché arrabbiato con il c.t. Menotti per la mancata convocazione ai Mondiali del ’78 che l’Argentina giocava in casa, davanti alla sua gente. 

Aloisio insistette fortemente con Di Marzio per andarlo a vedere giocare e i due andarono presso il quartiere “Palermo”. “Mister questo è un crack, è un fenomeno”, dice più volte Settimio a Gianni. In soli dieci minuti di partita l’allenatore del Napoli ne rimase affascinato: Maradona fece una tripletta di cui un gol in sforbiciata al volo e aveva solo 17 anni. Tra i due è subito amore e Di Marzio lo vuole portare in Italia subito. Per 15 giorni Maradona e il coach sono rimasti in contatto ma alla fine la trattativa non andò in porto perchè per il presidente Ferlaino era troppo giovane. Fu solo una questione di tempo, perché nel 1984 lo stesso numero uno azzurro lo portò a Napoli e il resto…è storia! 

Redazione

Recent Posts

Il Newcastle alza il muro per Tonali

Dopo la grande stagione disputata Tonali viene considerato incedibile dal Newcastle e il suo futuro…

2 ore ago

Italiano al Milan? Tare lo voleva già alla Lazio: il retroscena

Casting in panchina: Vincenzo Italiano tra i papabili in casa Milan. Tare lo voleva già…

11 ore ago

Il Napoli dovrà fare i conti con l’ex Elia Caprile

L'ex portiere azzurro, Elia Caprile, sarà prossimo avversario del Napoli nella partita decisiva per lo…

1 giorno ago

Il futuro azzurro è… in Germania: occhi su Spitali e Chiumento

Due talenti italo-tedeschi hanno catturato l'attenzione degli scout europei: si tratta di Levin Chiumento e…

1 giorno ago

Retroscena Al-Ain, tentativi per Djimsiti ed Ismajli

L'Al-Ain, club con due Champions asiatiche in bacheca, ha provato a portare i difensori di…

1 giorno ago

Orsolini, l’obiettivo di mercato del Milan che ha vinto la Coppa Italia

In finale non ha trovato il gol ma l'apporto di Orsolini è stato comunque decisivo…

2 giorni ago