Parli di giovani dello Shakhtar e pensi subito a Mykhaylo Mudryk. Il Chelsea lo ha prelevato a gennaio dal club ucraino per cento milioni di euro (tra parte fissa e bonus), e ora si prepara a infiammare la Premier League. La prossima estate, però, la cessione dell’esterno classe 2001 potrebbe essere seguita da quella dell’amico e ex compagno Anatoliy Trubin.
Portiere di grande prospettiva, coetaneo di Mudryk, Trubin sarà con ogni probabilità il prossimo talento a lasciare lo Shakhtar. Su di lui si sono accesi i fari della Premier League, ma anche nel resto d’Europa lo conoscono bene. In Germania e in Spagna, ad esempio. Ci sarà tempo per decidere la prossima meta, ma Trubin è destinato a grandi cose. D’altronde, all’esordio assoluto in Champions League, a 19 anni, ha vinto contro il Real Madrid. Talento e spregiudicatezza.
Il mercato si muove e non è un segreto: “Anatoliy è pronto per il prossimo passo nel suo sviluppo”, ci raccontano i suoi agenti della Part of the Game. “Nonostante la giovane età, Anatoliy ha alle spalle tre anni di esperienza in Champions, ha vinto due volte il campionato ucraino e una volta la coppa nazionale”.
Il ragazzo si farà, e lo Shakhtar lo sa bene. Gli arancioneri sono da sempre bottega cara: Mudryk è solo l’ultimo esempio. Il talento cresce bene e viene valorizzato. Ergo, il prezzo del cartellino di Trubin non sarà basso: “Ci aspetiamo una cifra sui 12-15 milioni, ma l’ultima parola spetta al club”.
Tra sogno e destino. Trubin spera di raggiungere l’amico Mudryk ai vertici del calcio europeo: “Tutti i giocatori sognano di giocare nei migliori campionati europei e così anche Anatoliy, soprattutto perché crediamo che abbia tutti gli attributi per farlo“. Nome da cerchiare con la matita rossa. 21 anni e tanta fame: Trubin è pronto a volare.
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