Arsenal-Real Madrid, sfida in campo e sul mercato

Carlo Ancelotti, allenatore Real Madrid (Imago)
Avversarie nei quarti di Champions League, Arsenal e Real Madrid si fronteggiano e si accordano spesso anche sul mercato
Gunners e Merengues, due giganti del calcio europeo, una è l’eterna seconda, l’altra un cannibale di titoli. Stasera si sfideranno all’Emirates Stadium per l’andata dei quarti di finale di Champions League, in un doppio confronto che vede favoriti gli ospiti guidati da Ancelotti, che hanno fatto di questa competizione il giardino di casa.
Eppure nell’unico precedente la spuntò proprio la squadra del North London. Erano gli ottavi di Champions del 2006 e uno degli Arsenal più forti di sempre (con Henry, Fabregas, Pirès) eliminava l’ultimo Real Madrid dei galácticos, arrivando fino alla finale persa contro il Barcellona. Zidane, Ronaldo, Beckham, Ramos persero 0-1 al Bernabéu e pareggiarono 0-0 ad Highbury, nell’ultimo anno prima del trasferimento all’Emirates e del primo ciclo di Florentino Pérez.
Negli anni tra le due squadre si è poi sviluppato un asse di mercato interessante, fatto di pochi ma impattanti trasferimenti. A ciò si aggiungono degli inevitabili duelli per accaparrarsi i top player del calcio europeo, rinnovando questa tradizione anche per la prossima estate.

Özil, Ødegaard & co: trasferimenti tra Londra e Madrid
I primi accordi tra Arsenal e Real Madrid si concludono nell’estate del 1999: il croato Davor Šuker, dopo una stagione da sostituto a Madrid, passa ai Gunners per l’equivalente di 4,5 milioni. La stagione del 31 enne sarà agrodolce, con 11 gol e una finale di Coppa UEFA persa ai rigori contro il Galatasaray, poi se ne andrà. Una giovane stellina allora 20enne fa invece il percorso inverso, è il top scorer dell’Arsenal e si chiama Nicolas Anelka. Si trasferisce per 22,3 milioni di sterline e in Spagna vivrà un solo anno molto turbolento, concluso con la vittoria della Champions, prima di tornare al PSG.
Nel 2006 vi è invece uno scambio di prestiti sul gong del mercato estivo, il 31 agosto: il compianto José Antonio Reyes, dopo una lunga e litigiosa telenovela tra i due club, va un anno a Madrid mentre Júlio Baptista, controvoglia, approda nel nord di Londra.
Nel settembre del 2013 Mesut Özil approda alla corte di Wenger per una cifra record intorno ai 50 milioni di euro, con grande dispiacere del suo compagno di squadra Cristiano Ronaldo. Farà la storia recente del club, con delle giocate da fuoriclasse per 7 intense stagioni, prima di lasciarsi in malo modo.
Nel 2019 arriva a Londra in prestito biennale Dani Ceballos, giunto per trovare più spazio lo avrà sotto la guida di Arteta, fondamentale nel suo percorso prima di tornare a Madrid. Ma il più recente, e forse più importante acquisto, è quello di Martin Ødegaard nel 2021. Arrivato ai Gunners a gennaio in cerca di rilancio stupirà tutti nei suoi primi 6 mesi in prestito, poi verrà definitivamente acquistato per una somma intorno ai 40 milioni di euro, diventando leader e capitano della squadra.

Duelli di mercato, Valverde e…Gyokeres
Duelli di mercato sono avvenuti in passato e presto si ripeteranno, stando alle ultime notizie.
Oggi The Athletic ricorda di quando il Real Madrid soffiò Fede Valverde all’Arsenal nel 2016. L’allora centrocampista 17enne del Peñarol, dopo un periodo di prova a Londra nel gennaio 2015, fu molto vicino al passaggio all’Arsenal. Problemi burocratici e la dilatazione dei tempi complicarono il trasferimento, fino a quando piombò il Real Madrid che come un avvoltoio si aggiudicò il giocatore per 5 milioni di euro+4 di bonus.
Football Transfers riporta invece del presunto invito per il match di stasera agli agenti di…Viktor Gyokeres, finito nel mirino dell’Arsenal. Il club che ha scelto Berta come DS vuole bruciare i tempi e battere l’eventuale concorrenza del Real Madrid, che nel mentre attenziona per la difesa un top player dei Gunners come William Saliba.