Mateo Retegui, Atalanta - Credits: Federico Piovesan
L’Atalanta e Retegui si erano accordati per il rinnovo di contratto, poi l’attaccante ha scelto l’Al-Qadsiah
La Serie A saluta il proprio ultimo capocannoniere. Mateo Retegui, infatti, lascia l’Atalanta e l’Europa dopo una sola stagione – e che stagione -, accettando di giocare nel campionato saudita.
Come un fulmine a ciel sereno, in settimana gli arabi dell’Al-Qadsiah hanno bussato alla porta dei nerazzurri mettendo sul piatto circa 65 milioni di euro per l’attaccante italo-argentino, a cui hanno invece proposto un contratto ricchissimo.
Una cifra a cui non hanno potuto dire no i bergamaschi, capaci di effettuare l’ennesima gigante plusvalenza, ma a cui stava per farlo il calciatore.
Tra il rinnovo proposto dall’Atalanta e l’irrinunciabile offerta araba, gli scorsi sono stati infatti giorni di tentennamenti e profonde riflessioni per la punta della Nazionale: il retroscena.
È stata una settimana parecchio impegnativa per Mateo Retegui, che da un momento all’altro si è trovato di fronte un’importante proposta dell’Al-Qadsiah. E pensare che il classe ’99 era davvero a un passo dal rinnovare il contratto con l’Atalanta: i nerazzurri gli avevano infatti proposto un prolungamento a ingaggio raddoppiato – da 2 a 4 milioni di euro a stagione – per convincerlo a rimanere nonostante le tentazioni saudite. Intorno all’ora di pranzo di mercoledì l’italo-argentino sembrava orientato a rimanere, al punto che l’agente si trovava nella sede del club bergamasco per preparare i nuovi contratti. Poi, però, la svolta.
I 15.5 milioni netti a stagione per 4 anni hanno pesato nella scelta del capocannoniere della Serie A, che nel pomeriggio ha poi fatto un punto con la famiglia prendendo la decisione definitiva: accettare il richiamo della Saudi Pro League. I dubbi non sono mancati, ma alla fine Retegui ha deciso di lasciare la Serie A. Adesso una nuova avventura lontano dalle due case, Italia e Argentina. L’obiettivo rimane però sempre lo stesso: continuare a fare gol, rimanere nel mirino di Gattuso e, chissà, guidare la Nazionale al prossimo Mondiale.
Mancini a marzo, Gasperini a giugno passando per Conte. Prima di optare per Tudor, la…
La Juventus punta tutto su Luciano Spalletti: negli ultimi mesi l'ex allenatore di Roma e…
L'attaccante della Nazionale italiana ha rivelato un curioso retroscena legato alle ultime settimane di calciomercato…
Questa sera al "Gewiss Stadium" di Bergamo, l’Atalanta ospita lo Slavia Praga per la terza…
La gara di Champions tra PSV e Napoli vedrà il grande ex Noa Lang tornare…
Piero Ausilio smentisce tutto: "Neymar all'Inter? Ma va, tutte ca...te". Il messaggio a Ivan Zazzaroni,…