Due grandi club, due top del calcio europeo e mondiale e sopratutto due squadre che sono state in un certo senso nel destino di Pierre Emerick Aubameyang . In realtà col Milan l’attuale attaccante del Marsiglia ci ha giocato solo a livello giovanile, ma a Dortmund ha vissuto anni indimenticabili spiccando il volo verso la definitiva consacrazione. Proprio in questa stagione entrambe le formazioni si affrontano nel gruppo F di Champions League .
Sicuramente chi guarderà Borussia Dortmund-Milan con grande interesse e senza ombra di dubbio Pierre Emerick Aubameyang . L’attaccante gabonese classe 1989, infatti, è un doppio ex di entrambe le squadre e soprattutto con un legame speciale coi rossoneri, nonostante lui non abbia mai giocato una partita tra i professionisti. Dal 2002 al 2005 Pierre è sbarcato in Italia indossando la maglia della Pro Patria fino al 2007 quando il Milan lo tessera nella squadra Primavera.
In rossonero Aubameyang impressiona davvero tutti, compreso Filippo Galli , che al Corriere dello Sport rivela: ” Aubameyang aveva dei numeri di spessore, anche se nel mio Milan schierato con 4-2-3-1 giocava nel tridente offensivo largo a destra. Eventualmente poteva anche fare da seconda punta. Era sempre molto disponibile, desideroso di imparare, Pierre leggeva molto bene tutte le fasi di gioco della partita. Insieme a Darmian era l’elemento tatticamente di spicco della mia squadra “.
Mancava solo il salto in prima squadra, che non è mai avvenuto. Il sogno rossonero di Pierre termina il 31 agosto 2011 quando viene ceduto definitivamente al Saint-Etienne . Ma c’è stata sempre una leggera speranza da parte dell’attaccante di poter tornare in rossonero. Lo stesso calciatore su Instagram un paio di anni fa ha risposto ad un utente tifoso del Milan che gli chiedeva di tornare. Lui ha risposto così: ” Io voglio tornare, ma loro stanno dormendo… “.
Poi è storia nota il suo exploit a Dortmund con 141 reti in 213 presenze tra Bundesliga, DFB-Pokal, Champions ed Europa League. Poi dal 2018 inizia il giro per l’Europa, prima a Londra sponda “gunners”, poi Barcellona , ritorno a Londra ma al Chelsea (con cui segna ben due gol proprio al Milan) e infine Marsiglia . Ma ancora nel cassetto c’è il sogno di ritornare ad indossare i colori rossoneri, quelli dei suoi primi calci e di poter esultare a San Siro.
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