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“Best of Market”: i migliori colpi di calciomercato del 2014, da Morata a Suarez

Prosegue la nostra rubrica “Best of Market”. In questo episodio parliamo dei migliori trasferimenti dell’anno 2014, nella sessione di calciomercato dopo i Mondiali in Brasile vinti dalla Germania. In Premier League il Chelsea è scatenato, con gli arrivi di Fabregas e Diego Costa, mentre il Manchester United piazza il colpo Di Maria. In Spagna, l’Atletico Madrid acquista Griezmann, il Real Madrid James Rodriguez e il Barcellona Suarez. In Italia, infine, per un attaccante che arriva (Morata), un attaccante se ne va (Balotelli). Prima di scoprire le trattative più importanti del 2014, vediamo cosa è successo nel mondo in quell’anno. 

Com’era il mondo nel 2014

Il 7 gennaio negli Stati Uniti e nel Sud del Canada si registrano temperature fino ai -53 °C. Il 13 febbraio il Belgio diventa il primo Stato al mondo a legalizzare l’eutanasia senza limiti d’età. Il 28 febbraio la Russia invade la Crimea, regione dell’Ucraina: il 17 marzo viene annessa alla Federazione russa dopo un referendum. Il 24 marzo il Regno Unito, gli Stati Unit, l’Italia, la Germania, La Francia, il Giappone e il Canada sospendono la Russia dal G8.

Il 18 maggio in Libia il generale Haftar attua un colpo di stato, bombardando Bengasi ed occupando Tripoli. Il 2 giugno il premier spagnolo Rajoy annuncia l’abdicazione del Re Juan Carlos a favore del figlio Felipe. Il 29 giugno il gruppo islamico ISIS dichiara la fondazione del Califfato della Siria e del Levante, che proclama la sovranità su Siria, Iraq, Giordania, Palestina, Libano, Kuwait, Cipro e Cilicia. Il 17 luglio un volo della Malaysia Airlains viene abbattuto da un missile mentre sorvola il confine tra Ucraina e Russia: è il settimo incidente aereo più grave della storia, che provoca la morte di 298 persone.

Il 17 luglio il premier di Israele Netanyahu ordina alle proprie truppe di occupare la Striscia di Gaza: si scatena una guerriglia urbana con 28 morti, di cui solo uno israeliano. Il 27 luglio Vincenzo Nibali vince il Tour de France, settimo italiano di tutti i tempi a conquistare la corsa a tappe francese.

L’8 agosto gli Stati Uniti bombardano il nord dell’Iraq per contrastare l’espansione dell’Isis. Il 23 novembre la prima donna italiana astronauta, Samantha Cristoforetti, inizia il suo viaggio verso lo spazio. Il 17 dicembre il presidente degli USA Barak Obama e quello cubano Raul Castro annunciano l’intenzione di porre fine all’embargo contro Cuba degli Stati Uniti dopo 55 anni.

Il calcio nel 2014

La Juventus vince il suo terzo scudetto di fila, ultimo dell’era Conte, raggiungendo la cifra record di 102 punti. Il Napoli vince la Coppa Italia, battendo in finale la Fiorentina. Gli azzurri vincono anche la Supercoppa italiana contro i bianconeri, nella finale di Doha. Il Real Madrid vince la Champions League per la decima volta, grazie al successo sull’Atletico Madrid nella finale di Lisbona. Il Siviglia si aggiudica l’Europa League, battendo il Benfica allo Juventus Stadium. Il Real Madrid vince anche la Supercoppa Europea e il Mondiale per Club (quest’ultimo in finale contro il San Lorenzo). La Germania vince il Mondiale di Calcio in Brasile, battendo in finale l’Argentina. Cristiano Ronaldo vince il Pallone d’Oro per la terza volta nella sua carriera. Ora che abbiamo il quadro generale di quest’anno, passiamo ad analizzare i più importanti colpi di mercato del 2014.

  1. Alvaro Morata dal Real Madrid alla Juventus

La Juventus cerca un attaccante da affiancare a Carlos Tevez e la scelta ricade su un giovane talento del Real Madrid. Parliamo di Alvaro Morata, 21 anni, che arriva a Torino per 20 milioni di euro, con i “Blancos” a riservarsi un diritto di “recompra” di 30 milioni dopo il primo anno e di 35 dopo il secondo, con un’opzione di prelazione sulla futura rivendita.

 


In questa prima parentesi bianconera, Morata gioca 93 partite con 27 gol, segnando 5 reti consecutive in Champions League tra le stagioni 2014-2015 e 2015-2016. Alla Juve dal 2014 al 2016 l’attaccante spagnolo vince 2 scudetti, 2 Coppe Italia e una Supercoppa Italiana, con la Champions League sfiorata nel 2015 nella finale contro il Barcellona. Nell’estate 2016 il Real Madrid esercita il diritto di “recompra”: ne parleremo nelle prossime settimane.

  1. Mario Balotelli dal Milan al Liverpool

Per un attaccante che arriva in Serie A, un altro se ne va. Parliamo di Mario Balotelli, che saluta il Milan per approdare al Liverpool. I “Reds” acquistano il giocatore per 20 milioni di euro, mentre al centravanti vanno 6 milioni in 4 anni.

Nell’unica stagione a Liverpool, Balotelli segna solo 4 gol in 28 presenze, senza conquistare trofei. Così nell’estate del 2015 ritorna al Milan in prestito, per poi passare al Nizza nel 2016. E’ l’inizio della parabola discendente del giocatore, ora all’Adana Demispor dopo le esperienze con Marsiglia, Brescia, Monza e Sion.

  1. Antoine Griezmann dalla Real Sociedad all’Atletico Madrid

Continuiamo a parlare di attaccanti ma ci spostiamo in Spagna. L’Atletico Madrid, infatti, si assicura le prestazioni del 23enne Antoine Griezmann dalla Real Sociedad. Il calciatore viene acquistato per una cifra intorno ai 25 milioni di euro, superando la concorrenza di Monaco e Paris Saint Germain.

 


A Madrid Griezmann diventa uno dei giocatori più rappresentativi, grazie ai 133 gol in 257 presenze tra il 2014 e il 2019. All’Atletico il francese in questo periodo vince una Supercoppa di Spagna, un’Europa League e una Supercoppa europea. Nel 2019 passa al Barcellona con un trasferimento record: ve ne parleremo nelle prossime puntate di “Best of Market”.

  1. Cesc Fabregas dal Barcellona al Chelsea

In Premier League, invece, uno dei trasferimenti che ha fatto più discutere nel 2014 è quello di Cesc Fabregas dal Barcellona al Chelsea. Dopo essere stato un simbolo dell’Arsenal, il centrocampista spagnolo decide di accettare l’offerta dei “Blues, i quali offrono 33 milioni di euro per acquistare il calciatore. Non la prendono bene i tifosi dei “Gunners”, che arrivano anche a bruciare la maglia numero 4 di Fabregas ai tempi dell’Arsenal.

 


Al Chelsea rimarrà per 4 stagioni e mezzo, con 22 gol in 198 presenze, vincendo 2 Premier League, una FA Cup e una Coppa di Lega inglese. A gennaio 2019 passa al Monaco, per poi chiudere la carriera nel Como nel 2022-2023, dove ora è allenatore della formazione Primavera.

  1. Diego Costa dall’Atletico Madrid al Chelsea

Tornando a parlare dell’Atletico Madrid, l’arrivo di Griezmann è finalizzato a rimpiazzare il vuoto lasciato da Diego Costa. L’attaccante brasiliano, infatti, viene acquistato per 40 milioni di euro dal Chelsea, con il giocatore che percepirà 4 milioni per 5 anni.

Diego Costa resta per 3 stagioni e mezzo con i “Blues”, segnando 59 gol in 120 presenze. Il suo palmares in Inghilterra parla di 2 Premier League e di una Coppa di Lega inglese. Nel gennaio 2018 fa il percorso inverso, tornando all’Atletico Madrid: ve ne parleremo nelle prossime settimane.

  1. Alexis Sanchez dal Barcellona all’Arsenal

Restiamo a Londra ma parliamo dell’Arsenal. I “Gunners” bussano alla porta del Barcellona e riescono ad acquistare l’esterno offensivo Alexis Sanchez per una cifra di 44 milioni di euro.

Il cileno resterà all’Arsenal per 3 anni e mezzo, dove segna 80 gol in 144 presenze, coronati dalla vittoria di 2 Fa Cup e 3 Community Shield. A gennaio 2018 lascia Londra per approdare al Manchester United: avremo modo di approfondire questo trasferimento nelle prossime puntate di “Best of Market”.

  1. David Luiz dal Chelsea al Paris Saint Germain

Torniamo a parlare del Chelsea ma questa volta di una trattativa in uscita. Nell’estate del 2014, infatti, i “Blues” accettano dal Paris Saint Germain l’offerta di 49,5 milioni di euro per acquistare il difensore brasiliano David Luiz, che diventa così il difensore più pagato nella storia del calciomercato. Il calciatore firma un contratto quadriennale da 6 milioni di euro netti a stagione.

Nelle due stagioni in Francia, David Luiz vince 2 Ligue 1, 2 Coppe di Lega francesi, 2 Coppe di Francia e 3 Supercoppe francesi. Nell’estate del 2016 fa il percorso inverso e torna al Chelsea: ve ne parleremo in uno dei prossimi episodi di “Best of Market”.  

      3. Angel Di Maria dal Real Madrid al Manchester United

Entriamo nel podio del nostro episodio di “Best of Market”. Il Manchester United risponde ai colpi del Chelsea aggiudicandosi uno degli esterni più forti a livello internazionale. Parliamo di Angel Di Maria, acquistato dal Real Madrid per quasi 80 milioni di euro. Anche se l’attaccante argentino non voleva lasciare la spagna: “Non era il mio desiderio – ha spiegato nella lettera di saluto al club – ma non rientro nei gusti calcistici di qualcuno”. 

 


Di Maria resta solamente una stagione a Manchester, con soli 4 gol in 32 presenze e senza vincere nessun trofeo. Così nel 2015 passa al Paris Saint Germain: ne parleremo nella prossima puntata di “Best of Market”. 

      2.  James Rodriguez dal Monaco al Real Madrid

La settimana scorsa, invece, vi avevamo parlato del passaggio di James Rodriguez al Monaco. Dopo appena una stagione, nel 2014, reduce da un ottimo mondiale con la Colombia, il trequartista passa al Real Madrid. I “Galacticos” acquistano il calciatore per 80 milioni di euro (sì, quelli ricavati dalla cessione di Di Maria), con il giocatore a firmare un contratto di 6 anni per 7 milioni di euro a stagione. 

 


James Rodriguez resterà al Real Madrid fino al 2020, con la parentesi del prestito al Bayern Monaco tra il 2017 e il 2019. Con i madrileni segna 37 reti in 125 presenze, vincendo 2 campionati spagnoli, una Supercoppa di Spagna, 2 Champions League, 2 Supercoppe europee e 2 Mondiali per Club. Nell’estate del 2020 passa all’Everton: ora è un giocatore del San Paolo, dopo aver militato nell’Al-Rayyan e nell’Olympiakos

    1. Luis Suarez dal Liverpool al Barcellona

Chiudiamo la nostra rubrica con l’epocale passaggio di Luis Suarez dal Liverpool al Barcellona. L’attaccante uruguayano viene acquistato dai blaugrana per una cifra attorno agli 81 milioni di euro, con il giocatore a firmare un contratto di 5 anni. “A Liverpool lascio il mio cuore – dice Suarez al termine della trattativa – ma adesso per me comincia un anuova avventura: il Barcellona è un sogno, sono molto felice e carico di giocare in un club fantastico”.

 


Suarez resta al Barcellona per 6 stagioni con 198 reti in 283 presenze. Ha contribuito alla vittoria di 4 campionati spagnoli, 4 Coppe di Spagna, 2 Supercoppe spagnole, una Champions League, una Supercoppa europea e un Mondiale per Club. Nel 2020 passa all’Atletico Madrid: ve ne parleremo nei prossimi episodi di “Best of Market”. 

A cura di Giacomo Grasselli 

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