Bologna, l’eventuale incasso della Coppa Italia per il riscatto di Casale

Nicolò Casale, difensore Bologna (imago)
L’accordo tra Bologna e Lazio prevede che il riscatto di Casale avvenga ad alcune condizioni, una potrebbe accadere al termine della finale
Oltre a conquistare la terza Coppa Italia della sua storia il Bologna, nella finale contro il Milan, potrebbe anche confermare per la seconda stagione consecutiva la sua partecipazione alle coppe europee. Un risultato che avrebbe un peso piuttosto rilevante e che confermerebbe la bontà del progetto rossoblù. Ad osservare con attenzione questa situazione è però anche Nicolò Casale, che proprio dalla partecipazione ad una competizione europea vede legato il suo futuro al Bologna.
Italiano infatti lo ha fortemente voluto nella scorsa estate, e il club si è adoperato rapidamente per inserire in rosa la sua esperienza nelle competizioni europee e la sua capacità di interpretare la linea difensiva dell’ex allenatore della Fiorentina.
L’operazione con la Lazio si è conclusa con un accordo intorno a un prestito con obbligo di riscatto condizionato, però, anche all’eventuale accesso del Bologna ad una delle tre competizioni europee.
Il club rossoblù dunque, nel caso in cui dovesse vincere la Coppa Italia contro il Milan, dovrebbe anche versare alla Lazio i 6,5 milioni pattuiti per acquistare Casale, poco meno dei 7,1 milioni che rappresentano l’incasso totale per la vittoria della competizione.
La stagione di Casale al Bologna
Con Vincenzo Italiano Casale ha disputato 19 partite, di cui 4 anche in Champions League, senza mai riuscire a mettere a segno un gol.
Interessante, inoltre, è il dato sulle presenze dal primo minuto. Soltanto una volta infatti l’ex Lazio è subentrato a partita in corso. Nelle restanti 18 gare è invece partito dal primo minuto.
Sintomo di come sia riuscito ad inserirsi nelle complesse rotazioni e gerarchie di Vincenzo Italiano.
Nelle ultime settimane è stato vittima di una sublussazione acromion-claveare della spalla sinistra che lo ha tenuto ai box per due giornate ma non per la finale con il Milan, dove potrà giocarsi anche una fetta del suo futuro al Bologna.