Categories: Amarcord

Basket, Inter e pancakes: Busio a Venezia, l’americano dei record

Un bresciano a Greensboro, North Carolina, pancakes a colazione e interismo per cena. Con papà funziona così: “Se tifo i nerazzurri è grazie a lui”. Suona bene, no? È la vita di Gianluca Busio, 19 anni, fantasista del Venezia americano neopromosso in Serie A.

Il terzo esordiente più giovane della Major League, il secondo a buttarla dentro (16 anni e un pugno di giorni), il teenager che ha appena vinto la Gold Cup con gli Stati Uniti.

In patria solo Freddy Adu è riuscito a far meglio, il golden boy contrattualizzato dalla Nike a 13 anni, anche se la sua carriera è finita malissimo. L’ultima tappa l’ha visto in Svezia, un mese scarso all’Osterlen, contratto rescisso per problemi fisici. Busio è la stellina di una squadra ambiziosa affidata a Paolo Zanetti, rivelazione della scorsa Serie B. 

Chi è Busio

Busio è il colpo del “pres” Niederauer, il secondo statunitense in rosa dopo Tessmann, centrocampista di cui parlano bene (2001). Arriva dallo Sporting Kansas City, ha segnato 8 gol con la prima squadra e sportivamente parlando ha tre passioni: i Rockets nel basket, i Panthers in Nfl e l’Inter nel calcio.

 


Il più costoso del Venezia

Merito di papà, bresciano doc, uno che vive e lavora negli USA fin dagli anni ’80. Un giorno ha conosciuto Dionne, californiana, se n’è innamorato e poi l’ha sposata. Nel 2002 è nato Gianluca, per tutti “Luca”, e 15 anni dopo già segnava in Mls. Lo chiamano “predestinato”, “fenomeno”, “talento”. Per molti è il futuro degli Stati Uniti, con cui ha già giocato sei partite. Il Venezia l’ha adocchiato, studiato, trattato e infine preso a 6 milioni. L’acquisto più costoso della storia del club. La cessione più onerosa dello Sporting KC. 

Destino

Per Busio l’Italia non è solo un racconto, l’ha vista da vicino più e più volte. “A Brescia torniamo spesso per Natale o in estate, i parenti di mio padre vivono tutti lì”. Un paio di estati fa ci ha passato le vacanze insieme ai fratelli. Uno di loro, Matteo, è il suo esempio da sempre (ha un paio di anni in più). Mediano dalla buona tecnica, gioca con l’Università della Carolina e ha fatto il capitano. I fratelli Busio passavano le giornate in cortile a palleggiare, ora uno di loro realizzerà il sogno di giocare in Serie A. La terra di papà. 

di Francesco Pietrella

Redazione

Recent Posts

I colpi del mercato invernale: un anno fa fu protagonista Dorgu

Dopo una telenovela durata settimane, Patrick Dorgu passa al Manchester United sul gong del mercato…

2 giorni ago

Genoa-Atalanta, e il filo che unisce De Rossi e Scamacca: il retroscena

Tutto pronto per il match del "Marassi" che questa sera metterà di fronte in occasione…

1 settimana ago

Dal flirt con la Juve alla scelta della Roma: l’estate di Gian Piero Gasperini

Verso Juventus-Roma: il retroscena estivo su Gian Piero Gasperini: dal flirt con la Juve alla…

1 settimana ago

Juventus, il punto sui giocatori in prestito: cosa può succedere a fine stagione

La Juventus continua a monitorare da vicino i giocatori ceduti temporaneamente in giro per l’Europa,…

2 settimane ago

Inter, l’andamento dei giocatori ceduti in prestito: chi può tornare e chi può andare via

Da Valentin Carboni a Pavard, passando per Akinsanmiro e Asllani: chi farà ritorno in nerazzurro?…

2 settimane ago

Udinese-Napoli e la lunga trattativa per Lorenzo Lucca

Lorenzo Lucca torna a Udine con la maglia del Napoli, dove sta cercando di ritagliarsi…

2 settimane ago