Addio inaspettato, addio consumato. Antonio Conte saluta l’Inter (qui la sua storia): le voci degli ultimi giorni hanno trovato conferma oggi, con l’allenatore dello scudetto che lascia i nerazzurri dopo nemmeno una settimana dai festeggiamenti per il trofeo. La modalità è nota: rescissione consensuale, con Zhang che ha promesso la metà dello stipendio per trovare l’accordo finale.
6,5 milioni di euro circa (erano 13 i milioni, dai 10,5 del primo anno) e una stretta di mano che separa le parti anche a malincuore. E il futuro? Esiste un ulteriore retroscena legato alla trattativa, che potrebbe far risparmiare ulteriori soldi all’Inter.
L’accordo infatti prevede che Conte rinuncerà a una parte della cifra se troverà una squadra italiana entro i prossimi mesi. Una clausola? Non proprio, ma la promessa di rinunciare a una parte della buonuscita qualora trovasse (esclusivamente in Italia) una squadra pronta ad accollarsi l’ingaggio certamente molto elevato dell’allenatore dello scudetto. Diverso sarebbe il discorso se Conte trovasse un club in Serie A a gennaio 2022: la buonuscita, in quel caso, non sarebbe scontata, ma dovrà essere pagata in forma integrale.
Nessun vincolo (che non sarebbe legale) anti-Serie A, ma un patto tra le parti. Conte e l’Inter si salutano così. Da (quasi) amici. O da futuri avversari.
Milan, cessioni da record: il bottino rossonero e il confronto con le stagioni precedenti. Da…
L'Udinese batte il colpo a centrocampo: Lennon Miller, scozzese classe 2006 è pronto a mettersi…
Koni De Winter sarà un nuovo giocatore del Milan. Il difensore è il sostituto di…
Alvaro Morata potrebbe continuare la sua carriera in Italia. Lo aspetta il Como di Cesc…
Giovanni Simeone è un nuovo giocatore del Torino, con 8 anni di ritardo: il primo…
Ardon Jashari è un nuovo giocatore del Milan: la lunga trattativa con il Club Brugge…