La sua partenza è stata un fulmine a ciel sereno. Joao Cancelo lascia il Manchester City e vola in Germania, al Bayern Monaco. La notizia rimbalza sui media, a sorpresa. Mancano 36 ore alla fine del mercato di gennaio e uno dei migliori terzini al mondo passa da un top club all’altro. In prestito, per giunta. Con diritto di riscatto fissato a 70 milioni.
Guardiola ha spiegato: “Dopo il Mondiale abbiamo deciso di giocare in modo diverso, ho dato più minutaggio agli altri giocatori. La personalità di Cancelo è come la mia: ama giocare, per questo abbiamo deciso di lasciarlo andare a Monaco”. Per la cronaca: le “altre scelte” rispondono al nome di Rico Lewis, fenomeno classe 2004 diventato titolare del City in tempi record.
Da quel giorno sono passati quasi due mesi. Il destino ha messo le mani sull’urna di Nyon: l’ex terzino di Inter e Juventus ritroverà i Citizens in Champions League. Ai quarti sarà una finale anticipata, con un sapore speciale. Cancelo ci sarà: non ci sono clausole nel suo contratto che impediscano al portoghese di sfidare la squadra proprietaria del suo cartellino.
E allora Joao scalda i motori. Velocità e tecnica. Contro l’Augusta ha segnato il suo primo gol in maglia Bayern, dopo l’assist in Champions contro il PSG. L’11 aprile tornerà all’Ethiad Stadium, con tutta la voglia di imporsi. Pep è avvisato.
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