Retroscena

Casadei, da possibile colpo per la Lazio ad avversario

Avrebbero potuto unire i loro percorsi, ma ora Casadei affronterà la sua vecchia pretendente in Lazio-Torino

Casadei? Conosco la band musicale” dichiarava il ds della Lazio Fabiani a pochi giorni dalla fine del mercato di gennaio. In realtà però, è più probabile che il dirigente biancoceleste nella sua rubrica, al posto del numero di qualche membro della famiglia romagnola, abbia registrato il nome di Cesare Casadei. Obiettivo di mercato sfumato due mesi fa, che lunedì prossimo sarà suo avversario.

Trattativa vera e propria e, soprattutto, confermata dallo stesso Fabiani, quella per l’ex Inter. Una storia che però si è fermata prima di arrivare ad un accordo. Da una parte per il forte pressing del Torino, che è riuscito ad imporsi grazie soprattutto al si del giocatore.
Dall’altra le richieste del Chelsea, ritenute troppo onerose sulla sponda biancoceleste. Ad allontanare le parti, infatti, la pretesa del club inglese di inserire nella trattativa anche Sylla, difensore attualmente allo Strasburgo. “Casadei poteva andare in porto, ma io non sono per i matrimoni allargati” ha precisato Fabiani a Il Messaggero.
Ecco il perché dello stop alla trattativa che ha dato il via libera al passaggio del giocatore al Torino, dopo un lungo testa a testa.
Paolo Vanoli, allenatore Torino (imago)

DOPO IL NO ALLA LAZIO L’ESPLOSIONE AL TORINO DI CASADEI

L’arrivo di Casadei al Torino non è passato inosservato. Parlano in numeri per lui. Vanoli lo ha subito affiancato a un altro talento italiano come Ricci e i risultati sono stati immediati.
In sei partite, di cui cinque da titolare, è già riuscito a realizzare un gol e un assist. Il suo rendimento è in crescita, ma è soprattutto il Torino ad aver cambiato marcia dopo il suo arrivo.
Da inizio febbraio infatti i granata hanno ottenuto undici punti su diciotto disponibili, subendo sei gol e, soprattutto considerando le difficoltà realizzative di metà stagione, segnandone dieci. Un passo da Champions League per la squadra di Vanoli che conferma le ottime impressioni fatte nei primi mesi del campionato.
Quello contro la Lazio potrà essere un test per comprendere quanto Casadei e compagni siano già ora in grado di competere contro squadre abituate a gravitare nei primi posti della classifica. Un banco di prova importante anche per l’ex Chelsea, che con la maglia del Torino vuole imporsi sul campionato di Serie A.
Alessandro Lorenzi

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