Che fine ha fatto Marcos Alonso, l’ex Fiorentina che vinse la Champions

Che fine ha fatto Marcos Alonso, l’ex Fiorentina che vinse la Champions

Marcos Alonso, difensore, ex Fiorentina (imago)

Marcos Alonso sta trovando una nuova giovinezza al Celta Vigo dopo una carriera ricca di successi tra Fiorentina, Chelsea e Barcellona

Che bello che era il mancino di Marcos Alonso. I tifosi viola si sono goduti un giocatore così elegante e raffinato già prima che catturasse l’attenzione dei grandi club internazionali. Ora questo piacere tocca ai tifosi del Celta Vigo, che nella prossima giornata affronterà proprio il Barcellona, la sua ultima squadra.

L’ex Fiorentina sembra essere tornato quello dei tempi migliori al Balaidos. Senza i problemi fisici che spesso lo hanno frenato è riuscito a mettere a segno 2 gol in 25 partite. Se il Celta è in piena lotta per entrare in Europa League nella prossima stagione è anche per il suo apporto.

Lui che quella coppa l’ha già vinta una volta con il Chelsea prima di alzare anche la Champions League.

Una carriera ricca di successi quella di Marcos Alonso che, però, paradossalmente venne acquistato dalla Fiorentina quando era svincolato, senza destare alcun tipo di attenzione.

Vincenzo Montella, ex allenatore di Marcos Alonso alla Fiorentina
Vincenzo Montella, ex allenatore della Fiorentina

Marcos Alonso, l’acquisto a costo zero della Fiorentina

Dopo essere cresciuto nel settore giovanile del Real Madrid passa infatti al Bolton con cui disputa 3 stagioni. Nelle prime due gioca poco, riuscendo a mettersi in mostra soltanto dopo la retrocessione del club inglese. Segna 4 gol e in Championship prevale come uno dei profili più interessanti.

La dirigenza viola fiuta il colpo e inizia a muoversi. Il suo contratto scade al termine della stagione e la Fiorentina lo blocca per portarlo in Italia a costo zero. Alonso gradisce la meta e le parti si accordano per un triennale da 600 mila euro all’anno.

Un affare per entrambe le parti. Per il terzino, che dopo una stagione di rodaggio al Sunderland potrà esprimersi in un contesto congeniale alle sue caratteristiche come la squadra di Montella; e per la Fiorentina, che potrà godersi, e poi vendere, un talento acquistato senza troppi sforzi economici.

Al Chelsea serviranno 27 milioni per strapparlo alla viola dopo due stagioni in cui, grazie alle sue capacità tecniche, si imporrà come uno dei migliori terzini del campionato. Un affare unico per la viola che in lui ha scovato un talento e lo ha reso un campione.