Il «capitano» tuttofare che la Roma ha pagato… quest’anno: quanto è costato Cristante

Il «capitano» tuttofare che la Roma ha pagato… quest’anno: quanto è costato Cristante

Da centrocampista centrale, a leggermente più avanzato. Da mediano basso a ultimo nella difesa a tre e contro il Genoa, nell’ultima giornata di campionato di Serie A, addirittura «terzo» a sinistra, sempre a davanti a Pau Lopez. Bryan Cristante è jolly che si adatta a qualsiasi situazione. Un tipo silenzioso, che non chiacchiera e non ama i social network, preferisce dimostrare sul campo, con serietà e grande determinazione. Con il lavoro, sodo. 

 


 

Per nove volte ha indossato la fascia da capitano, Cristante è ormai un leader del gruppo giallorosso, sono le prestazioni a confermarlo, o meglio ancora, i numeri: contro il Genoa è stato il calciatore che ha effettuato più passaggi (79) di cui 73 andati a buon fine, che ha giocato più palloni (94) e realizzato più duelli (9). Ben 8 possessi guadagnati e 3 contrasti. Prezioso. 

 


 

La curiosità di mercato è che la Roma ha «saldato» l’affare Cristante (26 enne da qualche giorno) con l’Atalanta proprio quest’anno, chiudendo la trance da 10 milioni di bonus mancanti. L’operazione, definita nel luglio 2018, era imbastita in questo modo: prestito a 5, obbligo a 15 più, appunto 10 di bonus. Per un totale di 30 milioni di euro. Un affare? Se chiedessimo a Daniele De Rossi, sì. «Ne vorrei cento così». Parola sua, parola di capitano.