Donnarumma, la Champions nel segno della famiglia Raiola

Donnarumma, la Champions nel segno della famiglia Raiola

Gianluigi Donnarumma, portiere PSG ed Enzo Raiola, agente del giocatore

Gigio Donnarumma vince la Champions e la dedica anche a Mino ed Enzo Raiola, due persone con cui ha un legame speciale.

Gianluigi Donnarumma può finalmente esultare per la vittoria della sua prima Champions League, conquistata da assoluto protagonista. La sua impronta sulla competizione è stata piuttosto evidente, soprattutto nel percorso che ha preceduto la finale di Monaco di Baviera. Vengono subito alla mente le meravigliose parate effettuate nelle sfide di ritorno contro Aston Villa ed Arsenal, veramente memorabili.

Un’impronta nella carriera di Gigio l’hanno lasciata e continuano ad imprimerla i cugini Raiola, Mino ed Enzo. Con loro il portiere di Castellammare di Stabia è legato da un rapporto affettivo ed umano intensissimo. Mino è stato l’agente di Donnarumma da quando il portierone era un ragazzino, gli è stato vicino durante tutta la sua carriera fino alla triste scomparsa, avvenuta nel 2022.

Uno di famiglia per il classe 1999, quasi un secondo padre per l’attenzione e l’affetto che Mino gli ha dedicato. Ad egli Donnarumma ha fatto una promessa, ovvero quella di vincere un giorno il Pallone d’Oro; mai come quest’anno le possibilità sono elevate, chissà.

Donnarumma, la Champions nel segno della famiglia Raiola
Mino Raiola, ex agente Donnarumma /screenshot

Donnarumma e il rapporto con Enzo Raiola

Dopo la scomparsa del compianto procuratore, Donnarumma ha scelto di affidarsi a Vincenzo Raiola, cugino di Mino. Dire che Enzo curi solo gli interessi del portiere sarebbe riduttivo ed inesatto. Anche quest’ultimo, infatti, è diventato parte della famiglia di Donnarumma, con un’intesa impagabile tra lui e Gigio.

Ne è una testimonianza un simpatico sketch pubblicato da Enzo sui social poche ore prima della finale, in cui i due riproducono una celebre scena della serie Gomorra. Nella scena, Raiola si rivolge a Donnarumma dicendo “io sono sempre dalla tua parte, pure se perdi”, ricevendo come risposta un “ma io stasera non perdo”. Detto, fatto.

La vittoria è inevitabilmente dedicata a Mino, lui che lanciandosi in una previsione aveva detto all’estremo difensore della Nazionale che, andando al Paris Saint-Germain, avrebbe vinto la Champions League. Gigio ha trasformato tutto ciò in realtà.