Fiorentina, Adli: “Ho passato due anni straordinari al Milan ma ora voglio vincere con la Fiorentina”

Il centrocampista francese ha rilasciato una lunga intervista sulla sua esperienza alla Fiorentina e non solo

Yacine Adli ha trovato la sua dimensione in quel di Firenze. In un’intervista rilasciata ai microfoni di Radio Sportiva ha analizzato la sua stagione e quella della squadra con anche qualche riferimento sul futuro.

L’ex giocatore del Milan si è espresso così sulla stagione dei Viola: “Il campionato è aperto, possiamo fare qualcosa di importante. Ora ci aspetta la parte più importante della stagione e vogliamo portare la Fiorentina lì dove merita di stare. Abbiamo un centrocampo che gira bene con giocatori forti che danno il massimo in ogni partita. Io cerco sempre di aiutare i miei compagni.”

Ha anche parlato della Conference League, non nascondendo affatto l’obiettivo della squadra: “Per me è una competizione nuova, ogni partita è complicata. Si gioca contro squadre che danno il massimo. Il nostro obiettivo è quello di superare il turno, in Slovenia cercheremo di ottenere un vantaggio per la partita di ritorno.”

Adli è assolutamente determinato a portare a casa quanti più risultati possibili quest’anno con la Fiorentina: “Voglio finire la stagione al meglio, poi vedremo cosa succederà.”

IL futuro tra Firenze e Milano

Sul futuro, il centrocampista si è così espresso: “Sono legato al Milan, è un club storico che mi ha dato tanto e dove ho passato due anni bellissimi ora però sono focalizzato sul finale di stagione con la Fiorentina”

Ricordiamo che il Milan detiene ancora il cartellino del giocatore. Adli si è trasferito alla Fiorentina a titolo temporaneo con un diritto di riscatto fissato a poco più di 10 milioni di euro, cifra che la squadra di Commisso dovrà sborsare per assicurarsi le prestazioni del giocatore a titolo definitivo.

C’è chi lo definì il “nuovo Zidane”

Il Milan per acquistare il cartellino di Yacine Adli effettuò un investimento importante da circa 10 milioni di euro. Nella stagione 2023/2024 era diventato anche un giocatore importante per i rossoneri, collezionando ben 33 presenze tra tutte le competizioni.

Dopo un Cagliari-Milan, nell’ottobre del 2023, Paulo Sosa, ai tempi allenatore della Salernitana, lo definì il nuovo Zidane. Il tecnico portoghese aveva allenato il centrocampista ai tempi del Bordeaux ed era rimasto stregato dalla sua creatività e dalle sue doti tecniche. Alla Fiorentina ha vissuto un ottimo inizio di stagione ma ora qualche infortunio di troppo lo sta limitando. A fine stagione si saprà il suo destino.