Il Genoa e il crocevia Torino: Flavio Junior Bianchi e quel paragone con Immobile…

Il Genoa e il crocevia Torino: Flavio Junior Bianchi e quel paragone con Immobile…

Lo chiamano anche Junior, alcuni. Anche se a 21 anni, tanto junior non sei più. Flavio è più istituzionale, Bianchi ancora più calcistico. Al Genoa, nella partita che segna l’addio di Ballardini e l’inizio dell’era Shevchenko (il retroscena), ha pure segnato. Un giorno storico, il 5 novembre 2021 per lui: quello del primo gol in Serie A. Gli articoli su di lui si sprecano: Chi è Flavio Junior Bianchi?

Almanacco in mano: scuola Genoa fin da quando è piccolissimo (è di Voghera), l’anno scorso il prestito alla Lucchese (qui la sua storia) quindi il ritorno in rossoblù. E pensare che avrebbe potuto vestire tutt’altra maglia, solo due anni fa. Perché il Torino è stato, per un anno, il suo club. Era in Primavera: un’intuizione dell’allora responsabile Massimo Bava che lo seguiva dai tempi degli Allievi.

 


 

Flavio Junior Bianchi: la storia di calciomercato

Gli erano piaciuti i movimenti. E dopo pochi mesi, insieme a una serie di operazioni proprio con il Genoa, era riuscito a strappare in prestito il giocatore da regalare a Coppitelli. Era la stagione 2017/2018, quella in cui giocava anche Alessandro Buongiorno (ora nella prima squadra di Juric). C’era anche un diritto di riscatto, non esercitato poi al termine di quell’anno, con molto rammarico proprio dei vertici della Primavera, che su Bianchi avevano puntato.

 


 

Le schede parlavano di un giocatore molto simile a Immobile, che i colori granata (e rossoblù) conosce bene. E quel cognome, Bianchi, aveva da subito evocato il ricordo del Rolando Bianchi che era stato capitano fino a qualche anno prima. Un ritorno in granata? Non era stato più possibile, anche perché il Genoa aveva deciso di non lasciarlo più partire. A distanza di due anni da quel momento, l’intuizione si è rivelata vincente. Un altro incrocio di calciomercato, tanto per cambiare.