Frattesi e il rifiuto alla Roma per amore dell’Inter
Davide Frattesi, centrocampista Inter (imago)
La Roma ha cercato con insistenza Davide Frattesi a gennaio, ma il centrocampista ha voluto ancora una volta soltanto l’Inter
L’Inter sta attraversando un momento di difficoltà. Nelle ultime due gare ha subito quattro gol e, soprattutto ne ha fatti zero. Anche per questo motivo Simone Inzaghi potrebbe affidarsi a Davide Frattesi nella prossima gara contro la Roma, la squadra che ha cercato di portarlo via da Milano nella scorsa finestra del calciomercato.
Un’idea nata da diverse necessità. Da una parte la volontà di Claudio Ranieri di acquistare un giocatore che potesse gravitare sia sulla linea mediana che alle spalle di Dovbyk. Ruolo che l’ex Sassuolo ricopre anche in nazionale.
Dall’altra il bisogno di Frattesi di trovare uno spazio maggiore rispetto a quello concesso all’Inter. Le gerarchie di Inzaghi sono piuttosto fisse, soprattutto in mezzo al campo, e nelle sue due stagioni in nerazzurro non c’è mai stato davvero uno spazio da titolare per lui, nonostante i 14 gol messi a segno.
Dell’operazione poi non se ne fece nulla. Troppo alte le richieste dell’Inter e troppo complesso spostare un giocatore del genere a gennaio. Ma la trattativa è stata comunque confermata dal suo agente Beppe Riso: “Era una mia idea. O, se preferite, una mia forzatura. Ho visto Davide triste perché si aspettava di giocare di più e mi spiaceva troppo. Mi sono messo al lavoro cercare alternative per lui e non solo in Italia. Quando si parla di Frattesi è normale che l’ipotesi Roma vada considerata”
Tra il passato alla Roma e le richieste dall’estero
Quello tra Frattesi e la Roma infatti è un legame ancora esistente, legato ai bei ricordi del giocatore quando vestiva la maglia giallorossa. Tre stagioni per lui piene di gioie, come le vittorie in Supercoppa e Coppa Italia Primavera. Poi la cessione nel 2017 al Sassuolo per 5 milioni, e una percentuale sulla futura rivendita in favore della Roma superiore al 30%.
Nonostante ciò Frattesi ha bloccato ogni tentativo di mettere in piedi la trattativa. Troppo affezionato ai colori nerazzurri e troppo concentrato sugli obiettivi stagionali da raggiungere: “Se l’operazione si fosse fatta, avrei provato a portare Cristante all’Inter. Ma tutto si è fermato per volontà di Davide, che tiene troppo a restare in nerazzurro”
Una volontà che, come confermato dallo stesso Beppe Riso lo ha spinto a rifiutare anche le diverse proposte provenienti da Liga e Premier League.
Scelte che lo hanno portato fin qui, alla probabile titolarità proprio contro la Roma, nel momento più delicato della stagione nerazzurra.