Dopo tante stagioni promettenti in Serie B (106 presenze), il momento di Davide Frattesi è arrivato anche in Serie A. Il Sassuolo di lui è diventato ormai dipendente. E pensare che Frattesi era proprio stato a un passo dal lasciare la piazza neroverde.
Non era sicuro di poter giocare da titolare con Dionisi. Ecco il motivo per cui aveva dato il suo ok per trasferirsi allo Spezia. Poi sono arrivate le sliding doors a cambiare il suo futuro.
Il passaggio allo Spezia era quasi chiuso, ma l’infortunio di Obiang e la sempre più certa partenza di Locatelli alla Juventus gli hanno riaperto le porte per un più ampio minutaggio con il Sassuolo. Porte che poi si sono spalancate grazie alle sue prestazioni offerte in allenamento, già dal ritiro prestagione.
Dionisi e la società si sono convinti a puntare su di lui e sul suo profilo, adatto per il centrocampo a due che piace al suo allenatore. Scelta perfetta. Davide ripaga con la giusta moneta. Minuti, corsa, lavoro sporco e tanta qualità. Il Sassuolo ora se lo gode. Lo Spezia si mangia le mani. Ma con le sliding doors ci si può far poco.
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