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Gignac, il bomber “messicano” e quella Serie A sfiorata

Il Messico si è rivelata la terra promessa di André-Pierre Gignac: 148 gol in 254 presenze per l’attaccante francese che ha riscritto ogni record con la maglia dei Tigres, lì dove è approdato nel 2015 al termine dell’avventura con il Marsiglia. 

Una scommessa che, a distanza di quasi sei anni, Gignac ha vinto, centrando anche la vittoria della Concacaf Champions League lo scorso dicembre, obiettivo dei Tigres sin dal primo giorno che il francese ha messo piede in quella striscia di terra che collega gli Stati Uniti col Sud America.

 

Eppure, in quella estate 2015, Gignac entrò anche nei radar dei club italiani. Il suo agente, Christophe Cano, venne avvisato a Milano per parlare con Napoli e Inter. Anche la Lazio penso al francese, ma alla fine ebbero la meglio i Tigres che fecero firmare a Gignac un contratto triennale, poi rinnovato fino al 30 giugno 2024. Un matrimonio a vita per un attaccante che non ha mai avuto l’Italia nel suo destino.

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