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Giroud, al Milan fino al 2024 per essere ancora decisivo: i dettagli

Un gol che vale la qualificazione. Decisivo, come sempre. La firma di Olivier Giroud ha un peso specifico enorme: quando conta, segna sempre. A Casa Milan lo sanno bene: la sua rete contro il Napoli, allo Stadio Maradona, ha trascinato i rossoneri in semifinale. E ora arriva la firma il rinnovo di contratto.

 


 

L’accordo era già stato raggiunto: decisivo l’incontro dello scorso 29 marzo 2023 tra la dirigenza, il suo agente Manuello e l’intermediario italiano Morabito.

La firma era solo una formalità, un ultimo passaggio burocratico. Il tempismo però non è casuale: il Milan ha aspettato il triplice fischio dei quarti di finale per sigillare il matrimonio con Giroud. Che durerà fino al 30 giugno 2024.

 


 

Trentasei anni e ancora voglia di fare la differenza: Giroud sarà in campo in rossonero per un altro anno. Da protagonista. E percepirà uno stipendio di tre milioni e mezzo di euro, a cui si sommano bonus facili (circa 300 mila euro) e difficili.

Un rinnovo per continuare a segnare gol decisivi. Questa sera, Giroud può brindare: festa per il passaggio in turno in Champions, ma anche per il nuovo contratto. Milano è già diventata casa sua: sarebbe potuto andare all’Inter, su esplicita richiesta di Conte, e invece è diventato l’uomo fondamentale del Milan di Pioli.

 


 

Un numero 9, forse, d’altri tempi. Posizionamento e finalizzazione. Umile, grande fede religiosa e amore per la famiglia: è arrivato in sede per firmare il rinnovo con la compagna e i figli. Non un caso. “Mi sento milanista dal primo giorno qui, mi hanno accolto molto bene”, ha detto a Sky dopo la firma. Il suo segreto per vincere? La semplicità.

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