Gollini pronto a ripartire: il portiere firma con la G.E.V.

Pierluigi Gollini, Roma (Imago)
Gollini pronto a ripartire: il portiere sarà seguito dalla G.E.V. Sport & Management, l’agenzia fondata da Vincenzo Pisacane
C’è un momento, nella carriera di ogni calciatore, in cui ci si guarda allo specchio e si decide di cambiare qualcosa. Per Pierluigi Gollini, quel momento è arrivato ora. Il portiere classe 1995, dopo una carriera a sprazzi tra Inghilterra e Italia, ha scelto di voltare pagina fuori dal campo: sarà seguito dalla G.E.V. Sport & Management, l’agenzia fondata da Vincenzo Pisacane, nome già noto nel panorama dei procuratori italiani.
Un cambio di rotta significativo per chi, come lui, ha vissuto il calcio ad alti livelli: da Manchester a Bergamo, da Londra a Firenze, ha sempre dato l’impressione di avere ancora qualcosa da dimostrare.
Gollini non è mai stato un personaggio scontato. Un portiere moderno, abituato a giocare con i piedi, con un passato nelle giovanili del Manchester United. Chi lo conosce bene sa che la scintilla non si è mai spenta. Ha solo bisogno del contesto giusto per riaccendersi.
La scelta di affidarsi alla G.E.V. non è casuale: Pisacane sta costruendo qualcosa di diverso. Non solo trattative, ma una struttura che punta sulla fiducia, la crescita, la gestione umana del calciatore. Un’agenzia con idee molto chiare.
G. E. V.: il gruppo si allarga
Gollini si unisce a un gruppo molto interessante. Tra i nomi sotto contratto con la G.E.V. c’è per esempio anche Andrea Carboni, difensore classe 2001 cresciuto nel Cagliari e oggi al Monza, uno di quelli su cui diversi club di Serie A stanno mettendo gli occhi.
Tra i tanti, anche Davide Merola, esterno d’attacco, protagonista nella promozione in Serie B del Pescara. Gol, assist, personalità: il suo impatto è stato decisivo. Anche lui ha scelto Pisacane per gestire il prossimo salto.
Un progetto che parla al futuro
Tre profili diversi, tre percorsi distinti, ma una cosa in comune: la voglia di essere guidati, non solo rappresentati. La G.E.V. non vuole collezionare nomi, ma costruire storie. E quella di Gollini, forse, è solo all’inizio.
Il mercato alle porte potrebbe riservargli una nuova chance. E questa volta, più che cercarla, Gollini sembra volerla pretendere. Con nuove mani a guidarlo e, si spera, una nuova porta da difendere, di nuovo da protagonista.