L’acquisto più costoso nella storia di due club porta il nome dello stesso giocatore: Sebastien Haller. Ajax e West Ham, le società che a gennaio scorso si sono sedute attorno a un tavolo per trattare (e concludere) il passaggio del giocatore in Olanda per 22,5 milioni di euro (con contratto fino al 30 giugno 2025). Mai in Eredivisie erano stati spesi così tanti soldi per un calciatore. Ma non solo, perché il West Ham, nel 2019, spese 50 milioni di euro per prelevare Haller dall’Eintracht Francoforte, una somma mai spesa nella storia del club londinese.
L’etichetta da attaccante “da record” per Haller che in Olanda si è subito imposto: 7 gol e 5 assist in Eredivisie, da quando c’è lui l’Ajax non ha mai perso. L’attaccante centrale era la pedina che mancava a Ten Hag (a fine anno saluterà il giovane Brobbey diretto al Lipsia), ma l’allenatore non può impiegarlo in Europa League. Tutta colpa di un errore nella compilazione della lista Uefa, con Haller tagliato fuori e, quindi, indisponibile anche per la doppia sfida contro la Roma nei quarti di finale. «Qualcosa è andato storto. Un errore amministrativo con gravi conseguenze», ha detto a febbraio scorso il tecnico Ten Hag, spiegando che lui e il direttore Marc Overmars si assumono la responsabilità di questo errore.
Un’assenza pesante questa sera che si aggiunge a quella di Blind, infortunato con la Nazionale, di Stekelenburg e di Mazraoui.
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