Quella di Ilicic al Milan sta diventando più di una idea. Come detto ieri, il profilo dello sloveno rimane sotto stretta osservazione dei rossoneri, con contatti tra le parti anche recenti. Il primo problema rimane il costo del cartellino ma a determinate condizioni – come è stato per il Papu Gomez al Siviglia – si potrebbe fare. Il Milan rimane vigile, visto rapporto non più idilliaco tra Ilicic e Gasperini, deterioratosi ancora di più dopo la doppia sfida con il Real Madrid. Ricordate il cambio forzato e soli 30′ minuti in campo nell’andata di Champions League?
Costi, rapporti ma anche un’età anagrafica che non è in linea con i dettami societari rossoneri. Ma Ilicic rimane un pallino di Massara, un feeling che nasce da lontano. Da quel gennaio del 2019, quando l’attuale ds rossonero lavorava alla Roma e recapitò gli ultimi giorni di mercato un’offerta da 13 milioni di euro all’Atalanta proprio per lo sloveno. L’Atalanta disse no, ma l’innamoramento non è mai scemato.
Ora l’occasione per Massara potrebbe ripresentarsi, visto che il calciatore piace e tanto anche a Maldini. Il contratto di Ilicic scadrà nel 2023 visto l’Atalanta ha esercitato l’opzione di prolungamento e presto sarà ufficiale. Quindi tutto dipenderà dalle richieste dell’Atalanta, se vorrà venderlo ed eventualmente a quali condizioni.
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