C’è un filo speciale che collega l’Inter e la Colombia. Il trait d’union tra queste due realtà, geograficamente così distanti, porta il nome di Ivan Ramiro Cordoba. Un giocatore indimenticato dai tifosi nerazzurri per quanto fatto nei 12 anni a Milano, un legame che si è protratto anche dopo il ritiro, quando Cordoba ha proseguito l’attività all’Inter da team manager e consigliato dei giocatori.
A proposito di Colombia, ecco che viene in mente Davinson Sanchez. Bisogna tornare indietro di alcuni anni, quando il difensore colombiano vestiva la maglia dell’Atletico Nacional di Medellin, lo stesso club che lanciò Cordoba.
Sanchez era un giovane in rampa di lancio, già nel mirino di diversi club europei. Cordoba, allora, decise di consigliarlo all’Inter. Un investimento di prospettiva, ma il consiglio non venne colto dal management nerazzurro.
Sanchez arrivò così in Europa nel 2016, in Olanda, vestendo la maglia dell’Ajax. Acquisto da 5 milioni di euro, cessione un anno dopo al Tottenham per 40 milioni (più due di bonus). Una ricca plusvalenza che, magari, poteva colorarsi a tinte nerazzurre.
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