L’ex Udinese e Inter Felipe si racconta: “I friulani erano venuti in Brasile per vedere un altro ragazzo”

L’intervista del nostro network SerieD24.com al difensore ex Udinese, Fiorentina ed Inter, ora al Torviscosa in Serie D

L’ex Udinese e Inter Felipe si racconta: “I friulani erano venuti in Brasile per vedere un altro ragazzo”

Vi ricordate Felipe, il difensore che con l’Udinese segnò in Champions League al Barcellona? Se pensate che si sia ritirato, beh, avete sbagliato e di grosso. Felipe Dias da Silva Dalbelo, meglio noto come Felipe Dal Bello, infatti, gioca ancora, precisamente al Torviscosa in Serie D.

 


 

Chi è Felipe

Classe 1984, Felipe nasce a Guarantinguetà, comune brasiliano nello stato di San Paolo. Ha origini italiane, dato che il bisnonno paterno è padovano. Fino ai 15 anni ha giocato a calcio a 5, più che altro come divertimento con gli amici. La chiamata della Serie A è arrivata un po’ per caso.

Gerolin (coordinatore degli scout dell’Udinese, ndr) – spiega nell’intervista rilasciata a SerieD24.com – era andato in Brasile per prendere un altro ragazzo che giocava nel San Paolo. Lo aveva già visionato, ma parlando tra procuratori gli hanno detto che avevano questo 15enne. E così si è messo in viaggio per venire a vedermi e di conseguenza sono arrivato in Italia. E’ stato facile perché la mia famiglia mi ha supportato”.

 


 

I segreti dello scouting made in Udine

Ma come fanno i friulani a pescare spesso e volentieri nel posto giusto e al momento giusto delle giovani promesse? A spiegarlo è Felipe stesso: “In quei 12 anni che sono stato all’interno dell’Udinese ne ho visti tantissimi, e anche quelli che non sono riusciti ad avere una carriera importante erano molto validi tecnicamente. Io ricordo sempre quando andavo in sede e c’era una stanza con una ventina di monitor tutti su una partita con delle persone che controllavano e avevano questi osservatori che viaggiavano spesso come accadde con me”.

 


 

L’esperienza all’Inter

In pochi ricordano, inoltre, che Felipe ha giocato anche nell’Inter.Ho coronato il mio sogno – racconta – che era quello di vestire una maglia importante come quella dell’Inter. Ricordo che stavano cercando un difensore e io ero ancora svincolato. E’ stata una bellissima esperienza perché mi sono ritrovato Zanetti come dirigente e campioni come Vidic. Allenarmi e poter giocare con lui è stato bellissimo”.

Nella sua carriera da professionista, ha giocato 338 partite in Serie A, segnando 14 reti, di cui 9 all’Udinese. Ha giocato, inoltre, 12 partite in Champions League con i friulani, trovando la rete contro il Barcellona. 

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