Ounas, sottovalutato? Forse, possibile. In 13 partite con il Crotone ha regalato 4 gol e 4 assist, senza contare tutte le altre giocate funzionali alla squadra. Semplicemente un altro Adam rispetto a quello visto (o meglio, non visto) a Cagliari nel corso della prima parte della stagione, dove probabilmente non ha avuto nemmeno fortuna tra Covid e un problema agli adduttori: appena 10 partite e 1 assist. Probabilmente sarebbe bastato solo aspettarlo un po'. 

Il calciatore, classe 1996, è di proprietà del Napoli dal luglio 2017 ma con la maglia azzurra non ha mai espresso tutto il suo potenziale, anche perché è stato oggettivamente utilizzato molto poco. Probabilmente sottovalutato, anche sul mercato. Ossia? La spiegazione è semplice: è sempre stato un affare... last minute! Da ultimo giorno o quasi. 

Nel gennaio 2018 è stato a un passo dal Sassuolo, trattativa del 31 gennaio. Nell'ottobre 2020 il Cagliari ha definito il suo prestito (con diritto a 16 milioni più bonus) giusto, al fotofinish. E il 28 gennaio di quest'anno la storia si è ripetuta: «Ounas vicino al Crotone». Il contratto è stato uno degli ultimi ad esser stato depopsitato perché il ragazzo non era così convinto della destinazione. 

E invece ha fatto bene, anzi benissimo. A Crotone ha mostrato tutte le sue qualità e adesso il Napoli se lo riporta alla base. Valuterà il da farsi. Per lui chiede 10/15 milioni ma tanto dipenderà dal nuovo allenatore, se dare fiducia o no a questo ragazzo che forse qualche opportunità in più se la meriterebbe.