3 maggio 2022, Vila-Real. Non è una giornata come le altre, in città si respira la tensione per una serata che sa di storia. Il Submarino Amarillo ospita il Liverpool per il ritorno delle semifinali di Champions League. L’andata è finita 2-0 per i Reds, ma al Estadio de la Ceramica c’è comunque il sold out. Uno stadio pieno per novanta minuti indimenticabili. Passano circa 180 secondi di gioco e il Villarreal la sblocca con Boulaye Dia. Primo gol in carriera in Champions, in una semifinale iconica per la squadra di Emery. Alla fine passerà il Liverpool, ma la storia è stata ormai scritta. Con la firma indelebile anche di Dia, nuovo acquisto della Salernitana.
Salernitana, ecco Boulaye Dia
Marcatore in una semifinale di Champions contro il Liverpool: può bastare come presentazione? La risposta è sì. L’arrivo di Dia a Salerno è un vero e proprio colpaccio. Un’operazione da incorniciare, soprattutto se si pensa agli obiettivi del club granata. La salvezza è la priorità, è un giocatore come il senegalese assicura quell’esperienza che non può mancare per restare in Serie A. Ma Dia è molto più di un giocatore esperto. Perché un conto è aver calpestato certi palcoscenici, un altro è averlo fatto da protagonista e lasciando il segno.
Attaccante classe 1996. Veloce in allungo, bravo nello stretto, eccellente in fase di realizzazione. Il senegalese è il profilo perfetto per la Salernitana. Lo scorso anno ha chiuso con 7 gol e 6 assist in 35 presenze tra tutte le competizioni. Segna ma non solo, Dia sa anche come servire i compagni. Insomma, sa fare un po’ tutto.
Entusiasmo e tanta fiducia per il suo arrivo. Da parte dei tifosi granata ma anche dal resto d’Italia. Da Vila-Real a Salerno. Obiettivi e squadre differenti. Sempre, però, con lo stesso fine: segnare gol pesanti. Questa volta per conquistare la salvezza.