Stagione 2021-2022. Dopo un ottimo girone d’andata, il Napoli di Luciano Spalletti, a gennaio, aveva chiuso per Alex Tuanzebe, difensore centrale arrivato dal Manchester United. Oltre all’inglese, però, il Napoli aveva tenuto d’occhio altri profili, tra cui quello di Piero Hincapié. Con il rischio di dover salutare Koulibaly che si faceva sempre più concreto, il nome del difensore del Bayer Leverkusen tornò di moda.
Giovane e duttile
Difensore classe 2002 che può giocare sia come centrale di difesa che come terzino: il biglietto da visita di Hincapié è quello di un giovane di grande prospettiva. L'ecuadoriano entra nelle giovanili dell’Independiente del Valle nel 2016, dove, in poco tempo, attira l'attenzione di diversi club. Dopo tre anni nel vivaio del club ecuadoriano, esordisce con la prima squadra nella stagione 2019/2020. Al termine del campionato, Piero Hincapié viene acquistato dal Club Atlético Talleres, squadra argentina che milita nella Primera División. Raccoglie 14 presenze, abbastanza per convincere il Bayer Leverkusen a puntare su di lui. I tedeschi, nell'agosto 2021, decidono di sborsare 8 milioni di euro più bonus per l’ecuadoriano, una cifra importante per un ragazzo classe 2002.
L'interesse del Napoli
Oltre a Tuanzebe, i partenopei avevano tenuto d’occhio anche il profilo di Hincapié. Il primo sondaggio ci fu nell'estate 2021, ma alla fine fu il Bayer Leverkusen a spuntarla. Dopo l’addio di Manolas e la partenza di Koulibaly per la Coppa d’Africa, il Napoli aveva nuovamente riavviato i contatti con l’entourage dell’ecudoriano e col Bayer Leverkusen per un eventuale prestito. La trattativa però non decollò e il Napoli optò infine per Tuanzebe.