Dici Marbella e pensi al mare. Sole, sabbia. E calcio. Il campo del Costa Unida CF dista due chilometri in linea d'aria dalla spiaggia, un paradiso. Lo sa bene Dean Huijsen, 18 anni, di professione difensore della Juventus, che proprio a Marbella ha mosso i suoi primi passi da calciatore.
Suo padre era un centravanti, lui invece gioca in difesa. Il signor Donny, detto "Maradonny" (in foto sopra) nei suoi anni d'oro, ha giocato in attacco in Eredivisie, tra Ajax e AZ Alkmaar, negli anni novanta. Il figlio Dean da lui ha ereditato due cose: l'altezza (195 centimetri) e il vizio del gol. Salta sugli angoli, batte i rigori e ha uno stupendo tiro da fuori. Carisma e tecnica: Huijsen il potenziale per diventare un campione.
Così la Juventus ha preso Huijsen
La Juve ci ha visto lungo, prelevandolo nel 2021 dalle giovanili del Malaga. Sul centrale classe 2005 (con doppio passaporto spagnolo e olandese... per ora ha scelto le nazionali giovanili Orange) c'erano infatti tutte le big di Spagna. Con grande insistenza, Barcellona, Villarreal e Real Madrid. Huijsen è stato due volte a Valdebebas, centro sportivo dei Blancos, per visitare le strutture. Ma la proposta della Juventus lo ha convinto subito.
Giovanissimo, ma già maturo: ha ponderato bene la decisione, scegliendo l'Italia come una sorta di "masterclass difensiva". Dalla Juve sono passati difensori importanti. Chiellini, Barzagli e Bonucci gli ultimi di tempo. Con Leo ha condiviso lo spogliatoio per più di qualche allenamento, prima che partisse verso l'Union Berlino.
Dal rinnovo alla corte di Frosinone e Roma
Tra l'ambiente Juve e Dean c'è feeling: il ragazzo sente la fiducia di Allegri e dello staff, ed è felice alla Juventus. Dall'altra parte ci sono le stesse, ottime, risposte: il club bianconero è contento della crescita di Huijsen e ha rinnovato il suo contratto fino al 2027.
La crescita definitiva, però, può arrivare con un'esperienza in prestito. A volerlo in questa finestra di mercato sono Roma e Frosinone (QUI I DETTAGLI), ma il giovane difensore sta spingendo per andare a giocare con Mourinho. Gennaio è ancora lungo: entro poche settimane scopriremo quale sarà la sua destinazione.