L'Atalanta, ormai è inutile dirlo, prima dei risultati fa divertire. Il suo gioco votato all’attacco è spettacolare e i suoi interpreti ancora di più. È curioso però pensare che uno dei protagonisti di questi anni anziché vestire la maglia dell’Atalanta sarebbe potuto andare alla...Sampdoria. Fu un intreccio di mercato dell’estate 2017 che creò fantasie, illusioni e anche qualche polemica.

 

Stiamo parlando di Josip Ilicic. Un giocatore dal talento smisurato, forse mai troppo sfruttato per intero. Palermo, Fiorentina e Atalanta. Ora il ritorno al Maribor, dove è cresciuto, dopo tre piazze decisamente importanti, ma forse lo sloveno avrebbe potuto ottenere anche qualcosa in più dalla sua carriera.

L'accordo con la Samp e il dietrofront

Dopo la stagione 2016/17, Ilicic è in partenza: l'ultimo anno in viola è stato deludente e il rapporto con la piazza non è più dei migliori. Si fa avanti la Sampdoria. Ferrero presenta un'offerta soddisfacente alla Fiorentina che accetta. Con il giocatore l’accordo è quasi chiuso. Poi il colpo di scena. S’inserisce l’Atalanta e l’affare sfuma. Niente più Samp, Ilicic passa alla Dea: "Quando ho saputo dell'interesse non ci ho pensato un secondo. Conoscevo la piazza e Gasperini. Così ho deciso. Sono cose che capitano nel calcio", raccontò a La Gazzetta dello Sport.

 

Ferrero rimase senza il fantasista sloveno ma con l'amaro in bocca. Per il presidente blucerchiato l'arrivo dello sloveno sfumò per 'colpa' di… Sneijder. In quei giorni infatti la Samp puntava anche sull'olandese di proprietà del Galatasaray: "Quando Ilicic ha saputo che eravamo interessati anche a Sneijder si arrabbiò e decise di andare a Bergamo", disse Ferrero. Alla fine in blucerchiato non arriveranno né Ilicic né Sneijder (che andrà a Nizza, senza lasciare il segno). La Samp alla fine prenderà Gastón Ramirez. Un altro fantasista, ma dai risultati meno fantastici.