Un acquisto per il presente e per il futuro da consegnare a Ballardini per la prossima stagione. Johan Vasquez sarà un nuovo giocatore del Genoa, che lo ha acquistato dopo il bronzo alle Olimpiadi di Tokyo con la nazionale messicana, dove è risultato tra i migliori difensori del torneo, nonostante l’errore dal dischetto contro il Brasile in semifinale.
Prestazioni che hanno attirato l’attenzione di club come Villarreal e Monaco, ma alla fine il Genoa ha avuto la meglio grazie alla determinazione del presidente Preziosi e al forte desiderio del difensore dei Pumas di proseguire la propria carriera in rossoblù, come dimostrato anche dal fatto che già dagli scorsi giorni aveva iniziato a seguire il profilo Instagram della sua nuova squadra. In Europa, in un club che negli anni ha dimostrato di saper valorizzare i propri giovani.
Non solo la concorrenza di altre società però. Anche i Pumas in un primo momento non erano intenzionati a privarsi a campionato in corso del classe 1998, uno dei punti di forza della formazione allenata dall’argentino Lillini. Al Genoa arriverà con la formula del prestito con obbligo di riscatto fissato a 4 milioni dopo la prima presenza.
Un’operazione importante, come quando nel 2019 i Rayados di Monterrey lo comprarono dai Cimarrones de Sonora per poco più di un milione di dollari, per quello che rimane l’acquisto più oneroso fatto da un club della Liga messicana per un giocatore proveniente dalla seconda divisione.
Mancino di piede e abile nelle letture difensive, oltre a risultare spesso pericoloso sulle palle inattive in fase offensiva, Vasquez può giocare sia da terzino sinistro che da centrale. Soprannominato Pipe per l’abbreviazione del secondo nome Felipe, arriva in Italia con un campionato vinto e una buona esperienza internazionale, sia a livello di club con la vittoria della Concacaf Champions League e la partecipazione al Mondiale per Club 2019, che con la Tri allenata dal Tata Martino con cui vuole giocare il Mondiale 2022 anche grazie all’opportunità del Genoa.