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Davide
Masi

Da Vlahovic a Baggio, i trasferimenti più importanti dalla Fiorentina alla Juventus
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Un fulmine a ciel sereno, che nessuno si aspettava, ma che in fondo in tanti immaginavano. Dusan Vlahovic lascia la Fiorentina e diventa un nuovo giocatore della Juventus. Una trattativa che rimarrà nella storia, con il classe 2000 che diventa il terzo giocatore più pagato di sempre durante il calciomercato di gennaio. Dalla maglia viola a quella bianconera, un passaggio di casacca che ormai siamo abituati a vedere. Da Baggio fino ad arrivare proprio a Vlahovic: la storia si ripete.

 

 

 

 

 

Roberto Baggio

 

 

 

 

Il trasferimento dalla Fiorentina alla Juventus è, per molti giocatori, un destino già scritto. Il primo esempio che viene in mente è senza dubbio Roberto Baggio. Siamo nel 1990, quando la dirigenza viola cede alla proposta dei bianconeri. In città esplode il caos. Proteste, contro la società e contro il Divin Codino. Un “tradimento”, per i tifosi viola, troppo doloroso. Qualche mese dopo, è tempo di Fiorentina-Juventus. Baggio parte titolare, e i fischi del Franchi sono assordanti. L’ex della partita accusa la pressione e si rifiuta di battere un calcio di rigore. Se ne incarica De Agostini, che si fa ipnotizzare da Mareggini. Uscendo dal campo, il Divin Codino raccoglie una sciarpa viola lanciata dagli spalti. Il gesto di Baggio è un gesto di amore per un popolo che gli ha dato tutto. D’improvviso, quei fischi che lo avevano sommerso nel corso della partita, si trasformano in applausi. 



Ma quello di Baggio, fu solo uno dei tanti passaggi dalla maglia viola a quella bianconera. Prima Miccoli e Moretti nel 2002, poi Chiellini e Bojinov nel 2005, fino ai più recenti Felipe Melo (2009), Neto (2015) e Cuadrado (2015). Tra i trasferimenti più dolorosi per i tifosi viola, però, spiccano quelli di Bernardeschi e Chiesa.

 



Federico Bernardeschi

 

 

 

 

Nel 2017, Federico Bernardeschi approda a Torino con l’obiettivo di vincere più trofei possibili. Siamo in estate, quando i due club iniziano a trattare. Bernardeschi, pur di non presentarsi al ritiro della Fiorentina, presenta un certificato medico. Anche in questo caso, Firenze è sotto shock. Un ragazzo toscano, cresciuto nelle giovanili della Viola che lascia “casa” e passa agli eterni rivali della Juventus. A febbraio 2018 c’è il ritorno di Bernardeschi al Franchi. Il punteggio è bloccato sullo 0-0, quando viene assegnata una punizione dal limite ai bianconeri. Se ne incarica il grande ex, che la piazza sul palo del portiere ed esulta davanti a tutto lo stadio. 

 

Federico Chiesa

 

 

 

 

 

Il trasferimento di Chiesa alla Juventus doveva avvenire già nel 2019, ma l’arrivo di Commisso a Firenze ha cambiato le carte in tavola, ritardando la cessione di un anno. Figlio di una bandiera della Fiorentina, Federico Chiesa lascia la viola per sposare la causa bianconera. A Torino, il classe 1997 esplode definitivamente, dimostrandosi un uomo chiave della Juventus e della Nazionale.



 

 

 

Adesso tocca a Dusan Vlahovic, che arriva a Torino con il desiderio di vincere tutto. Il mancato rinnovo, le voci sulla Premier League e le dichiarazioni taglienti da parte di Barone, Commisso e Pradè. Sono stati mesi lunghissimi, che si concludono con il trasferimento del serbo alla Juventus. Ancora una volta, l’asse Firenze-Torino si conferma tra i più caldi della nostra Serie A.

 

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