Chiudi
Grand Hotel Calciomercato

Disabilita l'adblock

Chiudi
Grand Hotel Calciomercato

Chiudi
profile picture

Redazione

profile picture
profile picture
Ottant'anni e procuratore di George Best: chi è l'uomo che ha portato Ferguson a Bologna
mcmurdo-agente-best

Certi amori non finiscono mai. Come quello per il lavoro in questo caso. Ottant’anni e oltre quaranta di attività sempre al telefono per trattare e finalizzare trasferimenti. Billy McMurdo è nato nel 1942 in Scozia e dagli anni Settanta è nel mondo del calcio quando rappresentava una delle icone del calcio anni Sessanta – e non solo – George Best. Ora il suo nome sta rimbalzando anche in Italia perché ha curato il passaggio di Lewis Ferguson, classe 1999, dall’Aberdeen al Bologna

L'amicizia con Best

McMurdo conobbe George Best nel 1978 a Manchester e ne diventò subito amico. Il nordirlandese lo scelse come suo procuratore e si fece curare gli interessi negli ultimi anni di carriera. Non solo lavoro, perché i due girarono per il mondo McMurdo non cominciò rappresentando l’attaccante ex United, ma grazie a lui si fece strada.

Una carriera soprattutto legata alla Scozia, affari con Rangers e Celtic, e la voglia di non mollare neanche a ottant’anni. L’ultimo affare, che lo lega all’Italia, è quello di Lewis Ferguson che si è legato al Bologna con un contratto di quattro anni più un opzione per il quinto. All’Aberdeen vanno due milioni e mezzo più bonus e il ragazzo guadagnerà 400mila euro con un accordo a salire.  

Chi è Ferguson

Centrocampista, nato il 24 agosto 1999 a Hamilton, Ferguson ha giocato nell’Aberdeen per quattro anni. Fino al 2018 la crescita nell’Hamilton Academical nella quale era approdato dai Rangers dove aveva cominciato il percorso del settore giovanile a dieci anni. Duttile e fisico, Lewis gioca come centrale di centrocampo con caratteristiche da mediano: recuperatore di palloni e dominatore del gioco aereo. Ma ragiona anche da play.

 

 

Non solo, nella sua giovane carriera ha fatto anche il trequartista per i suoi tempi di inserimento. In 132 partite con l’Aberdeen sono arrivati 27 gol, grazie a un buon tiro dalla distanza e la precisione nel calciare rigori e punizioni. Un fondamentale che può solo migliorare ora alla corte del maestro Sinisa Mihajlovic. 

 

SCROLL TO TOP