Chiudi
Grand Hotel Calciomercato

Disabilita l'adblock

Chiudi
Grand Hotel Calciomercato

Chiudi
profile picture

Redazione

profile picture
profile picture
Messi andrà all’Inter Miami con la compartecipazione delle altre squadre della MLS: i retroscena
L'argentino ha annunciato di diventare un giocatore dell'Inter Miami: i retroscena dietro alla trattativa
messi-coppa-argentina-getty

Attraverso una diretta su Mundo Deportivo e Sport, Messi ha annunciato di trasferirsi all'Inter Miami. La notizia ha già avuto importanti ripercussioni sul mondo del calcio. Del resto era facile aspettarselo: la Pulga è considerata da molti appassionati il più grande calciatore di tutti i tempi e ha un seguito di dimensioni straordinarie.

Tutto inizia lo scorso gennaio, quando il club statunitense - di proprietà, lo ricordiamo, di David Beckham - chiede a Rodolfo Pizarro di rinunciare alla maglia numero 10, da lui indossata per ben 3 anni, e di sostituirla con la numero 20. Il motivo? La dirigenza dell'Inter Miami era già in contatto con Messi e voleva assicurarsi che il numero di maglia più ambito nel mondo del calcio fosse disponibile.

Le trattative procedono fino a fine stagione, quando la Pulce annuncia di non voler rinnovare il contratto con il Paris Saint-Germain. Mentre sembra sfumare la possibilità che il Miami lasci Messi in prestito al Barcellona per un anno, il trasferimento all'Inter Miami si fa sempre più concreto. Ma a un costo non indifferente, tanto che a sostenerlo non sarà solo il club di Miami, bensì tutta la MLS.

L'acquisto di Messi infatti sarà per metà a carico della squadra di Beckham e per l'altra metà a carico della lega. E la spartizione si riflette anche sugli incassi: i ricavi da botteghino delle partite del Miami, sia in casa che fuori, verranno divisi equamente con la Major League Soccer.

Come rivelato da The Athletic, a finanziare la parte d'ingaggio della Lega saranno nientemeno che Adidas ed Apple, i due maggiori partner della MLS. Addirittura la lega statunitense si sarebbe accordata con Apple per corrispondere a Messi parte degli incassi derivanti dagli abbonamenti ad Apple+, piattaforma tramite la quale, negli USA, è possibile vedere ogni partita del campionato statunitense.

SCROLL TO TOP