Paolo Maldini di terzini se ne intende. Da calciatore, è stato uno dei migliori difensori di sempre. Da direttore, li ha sempre scelti bene. Un nome su tutti, Theo Hernandez, portato al Milan quando in pochi ci credevano ancora, dopo prestiti deludenti in giro per la Liga. Ma non solo: Maldini si era innamorato anche di un mini-Theo. Ungherese, classe 2003. Fisicità importante, passo da urlo e buona tecnica. Il suo nome? Milos Kerkez.
Alla scoperta di Milos Kerkez, l'ex Milan che studia(va) Theo e ora segna alla Lazio
Acquistato a gennaio 2021 dall'FC Gyor, è diventato un pilastro della Primavera rossonera. "Quando ti chiama Maldini non puoi rifiutare, è il migliore della storia nel mio ruolo", aveva detto Kerkez.
Poi, però, qualcosa si è inceppato, e il Milan ha deciso di vendere il giovane, un solo anno dopo il suo arrivo, all'AZ Alkmaar. A un prezzo comunque decuplicato: era stato preso a circa duecento mila euro, ha portato nelle casse circa due milioni.
Ora Kerkez si diverte a giocare da grande. A soli diciannove anni è titolare fisso in Eredivisie, e sta stupendo tutti nelle coppe europee. Il gol alla Lazio in Conference League è solo la conferma della crescita esponenziale di questo talento.
Ah, una curiosità: dopo il gol ai biancocelesti, Milos ha esultato con il gesto del telefono all'orecchio e il palmo dell'altra mano aperto. Come il suo modello e ex compagno Theo Hernandez.
Chi ci sia, immaginando, dall'altra parte della cornetta, non lo sappiamo. Ciò che è certo è che il calciomercato attorno a lui si è infiammato, come lui infiamma la fascia sinistra, in Olanda e nel mondo. D'altronde, se lasci il Milan per l'AZ, vuol dire che la voglia di metterti in gioco non ti manca. Kerkez ha scommesso tutto su se stesso: self confidence, talento e lavoro. A Milanello ha imparato tanto, ora spicca il volo in Europa. Ora una nuova avventura lo aspetta, in Premier League con il Bournemouth.