Negli ultimi anni, i talenti cresciuti nel vivaio del Paris Saint-Germain si stanno confermando tra i giovani più interessanti del panorama calcistico: da Coman fino a Mendy, passando per Ikoné e Diaby. Molto di loro, però, hanno deciso di lasciare la capitale francese, cercando fortuna altrove.
Insomma, a Parigi la gestione dei talenti del proprio settore giovanile non è mai stata eccellente. Tra i tanti gioielli fuggiti dal club, spicca il nome di Christopher Nkunku, attaccante classe 1997 che ha stupito con la maglia del Lipsia.
Approdato nel settore giovanile del Paris Saint-Germain ad appena 13 anni, il francese percorre tutta la trafila del vivaio fino a esordire in prima squadra nel 2015. Il talento del ragazzo è indiscutibile e il minutaggio continua a crescere. A luglio 2019, però, la dirigenza parigina decide di cederlo, destinazione Lipsia. È proprio qui che Christopher inizia a disegnare calcio.
Classe sublime e qualità da vendere, pian piano Nkunku si prende la scena. Al primo anno in Germania raccoglie 5 gol e 16 assist, uno score che il francese migliora ulteriormente nelle due stagioni seguenti: 7 gol e 11 assist nella stagione 2020-21, 35 gol e 20 assist in quella successiva, 23 e 9 in quella appena conclusa.
Ciò che sorprende però è il rendimento in Champions League nell'annata 2021-22: 7 reti in 6 partite, anche se il club tedesco non è poi riuscito a strappare il biglietto per la fase a eliminazione diretta. A Lipsia il francese ha finalmente trovato l’ambiente giusto per mettersi in mostra e ora è pronto a ripetersi con la maglia di Chelsea.
Per il cartellino di Nkunku, infatti, i Blues hanno sborsato la bellezza di 65 milioni di euro, necessari a pagare la clausola rescissoria dell'attaccante. Scopriremo presto se l'attaccante saprà fare altrettanto bene con il club londinese.