Romano di nascita, romanista di fede e della Roma, almeno, fino al 2026. Capitan Lorenzo Pellegrini ha rinnovato con i giallorossi al termine di una trattativa andata avanti tutta l'estate e chiusa con le prime luci dell'autunno.
Un matrimonio tra due amanti destinati a rinnovarsi le promesse, perché la Roma voleva Pellegrini e Pellegrini voleva la Roma. Accontentati tutte le componenti in gioco: il cuore, quello eternalmente giallorosso, e il portafoglio, quello per cui si gioca perché comunque il calciatore è un lavoro. E così il capitano è stato "premiato" con un bonus fedeltà.
Il premio di appartanenza
L'ingaggio del giocatore, quattro milioni di euro a stagione, sarò rinforzato, appunto, da questo premio di appartenenza. Perché Pellegrini si sarebbe potuto liberare a zero e andare a guadganare anche più soldi magari, ma al cuore non si comanda e la Roma è stata sempre la sua prima opzione.
Così la società ha deciso di accontentare tutti. José Mourinho, che ne voleva addirittura tre di Pellegrini in campo, e il suo capitano. Insomma: per ogni stagione che il numero 7 deciderà di trascorrere in giallorosso, automaticamente scatterà il bonus e intascherà il premio appartenenza.