Tutto cominciò in un bar della cittadina di Villarreal. Era il 15 maggio di 24 anni fa quando Fernando Roig, e Pascual Font de Mora, presidente del club locale ma soprattutto socio in affari di Roig, si incontrarono.
Il Submarino Amarillo era una squadra umile che in quel 1997 era arrivata decima in Segunda División e che dalla sua fondazione nel 1923 non era mai riuscita a giocare nella massima serie del calcio spagnolo.
Dalla ceramica alla Liga, in un bar
Fernando Roig, che era già proprietario di Pamesa, una delle più grandi imprese di ceramica del mondo, quel giorno arrivò al bar convinto di avere una riunione d’affari con Font de Mora.
La famiglia Roig era da sempre stata legata allo sport, e quando Fernando capì che il suo socio l’aveva portato lì per trattare la cessione del Villarreal non ci pensò su due volte. L’accordo fu raggiunto per 432.000 euro e prima di sera Roig uscì dal bar da presidente del Villarreal.
In quel pomeriggio si nasconde il punto di svolta per un club e per un’intera comunità, passata da lottare per non retrocedere in Tercera División a protagonista delle grandi notti europee. L’obiettivo della dirigenza appena comprato il club era di riuscire ad arrivare nella Liga nel giro di tre anni. Detto, fatto. Dopo appena una stagione il Villarreal si trovava nella massima serie del calcio spagnolo e da quel punto l’ascesa fu inarrestabile.
Storia di un piccolo popolo alla conquista dell'Europa
Il rapporto tra il club e la sua gente è quasi viscerale. Pamesa, l’azienda di Fernando Roig, ha sede proprio a Villarreal ed è un polo industriale importantissimo che da lavoro a molti nella provincia di Castellón. I successi del club sono quelli della gente, e se i sogni di questa cittadina si sono fatti realtà gran parte del merito va alla sublime gestione del club da parte del presidente.
Roig investì sia in campo che fuori. Fu progettato un nuovo centro sportivo all’altezza di campioni del calibro di Riquelme e Forlán, arrivati al Madrigal nei primi anni 2000, e che portarono il Villarreal fino alla semifinale di Champions League nel 2006.
Gli ultimi 20 anni di storia del club hanno rappresentato un’ascesa inarrestabile che ha raggiunto il suo culmine nella serata di Danzica. Ad oltre 2.000 chilometri da dove tutto era cominciato, la scorsa stagione Gerard Moreno e compagni hanno scritto i loro nomi e quello del club nell’elite del calcio europeo.
Una notte storica che i tifosi del Submarino Amarillo non dimenticheranno e che fino a 24 anni fa non si sarebbero neanche potuti immaginare. L’ennesima scommessa vinta da Fernando Roig. Oggi i quarti di finale di Champions League contro il Bayern Monaco.
A cura di Raffaele De Paolis