Jashari al Milan: le similitudini con l’affare De Ketelaere

Jashari al Milan: le similitudini con l’affare De Ketelaere

Ardon Jashari, centrocampista del Club Bruges (Imago)

Ardon Jashari è un nuovo giocatore del Milan: la lunga trattativa con il Club Brugge e le somiglianze con l’affare CDK.

Alla fine Ardon Jashari vestirà davvero la maglia del Milan: dopo settimane di offerte, incontri, rilanci e segnali di apertura, la trattativa con il Club Brugge si è chiusa: a sgretolare il muro belga è stato proprio il centrocampista svizzero, al termine dell’incontro con la dirigenza. Fin dall’inizio l’unico desiderio di Jashari è stato quello di vestire la maglia rossonera.

Per il club di via Aldo Rossi si tratta dell’ennesimo investimento importante su un giovane profilo europeo, ma anche di un affare che, per modalità e scenari, ricorda quello che tre anni fa portò Charles De Ketelaere in Italia.

Già da giugno il nome di Jashari circolava nei corridoi di Casa Milan: inizialmente il Bruges ha fatto muro sulle ripetute offerte rossonere. L’obiettivo velato della dirigenza belga era quello di far partire un’asta di mercato, visto il grande interesse da parte soprattutto di club inglesi e tedeschi.

Come spesso accade, il punto di rottura non è arrivato dal club acquirente, ma proprio dal giocatore: Jashari ha fatto capire in modo chiare di voler solo il Milan. Una mossa che ha suonato la carica ai rossoneri e che hanno permesso a Tare&co di riformulare un’ultima offerta: 34 milioni di euro (più 3 di bonus), successivamente considerata adeguta dal club belga.

Telenovela Jashari-Milan, quante analogie con De Ketelaere
Charles De Ketelaere, ex giocatore di Bruges e Milan /screenshot

Jashari al Milan: De Ketelaere 2.0? Le similitudini

Difficile ignorare i parallelismi con la trattativa che nel 2022 portò De Ketelaere al Milan sempre dal Bruges. Anche allora ci furono settimane di attesa, rilanci, pressioni del giocatore e alla fine, un investimento attorno ai 30/40 milioni di euro, in particolare, i rossoneri hanno s per strappare uno dei talenti più seguiti del calcio europeo.

Rispetto alla trattativa per CDK, il Milan ha evitato lunghe attese e aste con altri club: la volontà del giocatore ha pesato tanto quanto la fermezza di Igli Tare nel voler chiudere solo alle proprie condizioni.

Il Milan porta dunque a casa il suo quinto acquisto dell’estate, continuando sulla stessa linea tracciata ormai da anni: giocatori giovani, internazionali e con ampio margine di crescita. Con Ricci, Fofana, Loftus e soprattutto, Luka Modric, sarà dura per Max Allegri scegliere la formazione la domenica.