Categories: Retroscena

“Alzala in alto al cielo capitano”. Zanetti trionfa ancora, tra sorrisi e una vittoria continua contro il tempo

Correre e vincere. In carriera ha sempre saputo farlo meglio di tutti. Ovunque e in ogni modo. Dal cielo di Madrid al Talleres, dodici anni dopo. Dalla Champions al Torneo clausura Veteranos over 50, l’imperativo è sempre lo stesso. Sollevare trofei. Anche dall’altra parte del mondo a più di diecimila chilometri di distanza dal Santiago Bernabeu.  Javier Zanetti è rimasto lo stesso: sorridente, appassionato e soprattutto vincente. Alcune cose non cambiano mai. Resistono al tempo, all’età che avanza e a tutto il resto. “Pupi” è la prova vivente del fatto che nonostante gli anni passino, si possa sempre essere pronti a superarsi e a raggiungere nuovi traguardi. Sky is the limit.  


 

C’è uno scatto – che ha fatto il giro del web nei giorni scorsi – che lo fotografa nel miglior modo possibile. Zanetti ha appena guidato il suo Talleres alla vittoria in finale contro il il Defensores di Belgrano, è sdraiato sull’erba con la maglia biancorossa e i pantaloncini bianchi. Stessi capelli, perfetti e pettinati allo stesso modo da oltre trent’anni, stesso sguardo e stesso sorriso. Guarda l’obiettivo con la coppa in mano e sembra voler dire “guardate quanto sono felice”. Non è cambiato proprio nulla. Javier è ancora quel ragazzo li, che torna a vincere con il Club Talleres, da dove tutto era iniziato una vita fa. Eppure la passione è rimasta la stessa. D’altronde è il motore del successo: non conta tanto cosa vinci, ma la voglia e la determinazione che ci metti nel voler raggiungere il tuo obiettivo. E il sorriso di Javier nella foto lo racconta alla perfezione. 

 


 “Questo club occupa un posto speciale nel mio cuore. Questa coppa è di tutti quelli che in questi anni hanno sempre seguito la squadra. Qui ho esordito in Primera e conosciuto mia moglie. Non me lo dimenticherò mai”. Parole da capitano, sentite e che vengono dal cuore. Vincendo con il Talleres, Javier ha chiuso un cerchio. Tra calcio e famiglia, è partito da qui e ha realizzato sogni in giro per il mondo. E non solo i suoi. Dietro al suo sorriso e alla sua fierezza nell’alzare la coppa a Madrid c’erano le lacrime di un popolo, quello interista, che aspettava quel momento da quarantacinque lunghi anni. 

 


 

 

Zanetti è la dimostrazione vivente di come, in alcuni rari casi, l’uomo possa governare il tempo, dominandolo e scherzandoci anche su. A livello fisico, atletico e di testa. Javier è ancora quel ragazzino li, dal fisico scolpito, che nel ’94 arrivava all’Inter dal Banfield in punta di piedi e lasciava tutti a bocca aperta. Altra epoca, è passata una vita. Oggi Javier è vice presidente dell’Inter, dopo esserne stato bandiera, capitano e guida. Ha vinto tutto, su tutti e contro tutti. Anche contro l’ultimo rivale: il tempo, che prova a scalfirlo ma va puntualmente a vuoto. Zanetti sorride, esulta e tanto per cambiare, alza trofei. Icona. 

 

 

Lorenzo Cascini

Recent Posts

Villarreal-Juve: Renato Veiga sfida il suo recente passato

Dopo 6 mesi in bianconero, Renato Veiga ritrova la Juve in Champions con il Villarreal,…

1 giorno ago

I ragazzi di Hayen fanno sul serio: il Club Brugge non ha paura

Nonostante le cessioni eccellenti, il Brugge continua a stupire: solo due sconfitte stagionali e tanti…

2 giorni ago

Rummenigge: “Le cifra spesa per Woltemade è inaccettabile. Wirtz sarebbe stato perfetto per il Bayern”

Il due volte pallone d'oro Karl-Heinz Rummenigge, ha commentato l'acquisto da parte del Newcastle di…

2 giorni ago

Giovane poteva arrivare in Italia già a gennaio: il retroscena

Uno dei giocatori del momento sarebbe potuto arrivare in Italia già a gennaio e non…

1 settimana ago

La colonia “italiana” del Panathinaikos: son ben 11 gli ex Serie A

Mai come quest'anno il Panathinaikos ha tra le sue fila così tanti giocatori ex Serie…

1 settimana ago

Sassuolo-Matic: il retroscena sulla trattativa e le parole di Carnevali

Il retroscena della trattativa che ha portato al Sassuolo Nemanja Matic, e le parole al…

1 settimana ago