I tre “giovanissimi” attaccanti che la Juve ha cercato a gennaio

I tre “giovanissimi” attaccanti che la Juve ha cercato a gennaio

Le priorità, ora, sono altre, ovvero il campionato, con la qualificazione alle prossima Champions in primissimo piano: un obiettivo che, in casa Juventus, non si può fallire. Ma ovviamente servirà pensare anche alla rosa del futuro, con innesti di livello e giovani di prospettiva. 

Ancora da decifrare con esattezza le mosse future, già ampiamente svelate quelle passate, di gennaio, che possono – perché no – essere piste da seguire anche per il futuro. Perché se piace, piace. Tre nomi giovani di tre attaccanti che intrigano, a prescindere. Tre nomi sondati per la finestra di mercato chiusa da qualche mese ma che, per una ragione o per un’altra, non sono arrivati a vestire il bianconero. 

 

 

La Juventus è attenta alle occasioni di mercato. Ai giovani di talento, vedi Rovella. Ai grandi colpi in prospettiva: Chiesa. A gennaio la dirigenza bianconera ha pensato a questi tre profili: Scamacca, Piccoli e Zirkzee. Chi più, chi meno. Piacciono. 

 


 

Gianluca Scamacca, di proprietà Sassuolo, è classe 1999 e ha giocato 23 partite segnando 8 reti con la maglia del Genoa fino ad ora. Potenza, fisico e gol, un po’ come l’attaccante dello Spezia ma di proprietà dell’Atalanta, Roberto Piccoli. Alla sua prima esperienza in A tra i grandi, Piccoli (2001) ha segnato 5 gol in 19 partite. Più 2 assist. A gennaio la Juventus ha chiesto informazioni anche per il gigante del Bayern Monaco Joshua Zirkzee, poi andato al Parma. Classe 2001, sfortunato durante la sua esprienza in Italia perché costretto a giocare appena 100 minuti causa infortunio. L’ultimo stop, recente, in allenamento, ha decretato la sua stagione finita. Ma ha qualità e ne sentiremo parlare. Alla Juve, in Italia, all’estero, dove sia. Bisognerà comunque trattare con un osso duro come il Bayern.