Retroscena

Juventus, Tudor si presenta: dalla scelta sul capitano al futuro di Vlahovic

Igor Tudor, nella giornata odierna, si è presentato ai tifosi della Juventus in conferenza stampa

L’allenatore croato non è nuovo all’ambiente bianconero. Questa, infatti, è la sua terza esperienza juventina dopo quella da calciatore e quella di vice-allenatore di Andrea Pirlo nella stagione 2020/2021.

Igor Tudor arriva con un contratto fino al 30 luglio, ciò gli permetterà di guidare la Juventus anche durante il mondiale per club, in programma dal 14 giugno al 13 luglio.

All’interno del contratto è previsto il rinnovo automatico in caso di qualificazione in Champions League. La Juventus potrà, però, comunque decidere di sollevare dall’incarico l’allenatore anche con il raggiungimento di tale obiettivo, mediante il pagamento di una penale.

Vediamo ora le decisioni dell’allenatore per quanto riguarda gli argomenti più discussi di queste settimane: la scelta del capitano e il futuro di Dusan Vlahovic.

Scelta fatta sul nuovo capitano

Uno degli argomenti di maggiore interesse è sicuramente quello riguardante il nuovo capitano bianconero. Tudor ha scelto di affidare l’importante carica a Manuel Locatelli, già capitano in diverse occasioni con Thiago Motta.

Queste le sue parole: “Il capitano sarà Locatelli, ha tutte le qualità umane e tecniche per avere questo ruolo.” Parole di apprezzamento dunque per il centrocampista centrale che si ritroverà a ricoprire un ruolo centrale nella nuova Juventus di Igor Tudor.

Vlahovic, attaccante Juventus (imago)

Le parole su Dusan Vlahovic

La stima di Igor Tudor nei confronti dell’attaccante serbo è nota. L’allenatore, in una conferenza stampa ai tempi in cui allenava l’Hellas Verona, aveva affermato che Dusan Vlahovic fosse l’attaccante più forte della Serie A. L’attestato di stima è continuato nella conferenza stampa odierna, queste le sue dichiarazioni: “Si tratta di un giocatore fortissimo. Io sono felice di allenarlo. Ha le qualità che dovrebbe avere un giocatore da prima classe, sa fare gol, è veloce, forte, capisce, intelligente, un trascinatore.” 

L’intento sarà sicuramente quello di rilanciare l’attaccante, messo ai margini da Thiago Motta. Sarà un recupero importante anche in vista della prossima sessione di mercato: Vlahovic ha un contratto in scadenza nel 2026 e il suo futuro, ad oggi, è incerto.

 

 

Francesco Mastrogiovanni

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