La scorsa estate il Torino lo aveva seguito a lungo, ma lo Spezia del direttore Pecini ha fatto di tutto per battere la concorrenza. Proprio come era successo qualche anno prima con l’acquisto di Milan Skriniar alla Sampdoria. E adesso, a goderselo è lo Spezia.
Jakub Kiwior, difensore polacco sta impressionando per senso della posizione, duttilità e abilità nelle letture, ma giocando in mezzo al campo. Da mediano accanto a Maggiore, il classe 2000 ha saputo dare equilibrio al gioco dello Spezia.
Un innesto in prospettiva dal valore di 2,5 milioni, con il 20 % sulla futura rivendita in favore degli slovacchi dello Zilina, per quella che è la terza operazione più onerosa della storia dello Spezia. Una trattativa curata dal suo agente Sasha Huet Baranov dell’agenzia Fairsport per un giocatore che Pecini seguiva da due anni.
In Slovacchia si era segnalato come uno dei giovani più interessanti del campionato, tanto da attirare le attenzioni di club italiani come Hellas Verona e Bologna, ma anche di società inglesi e tedesche, su tutte Schalke 04 e Amburgo che lo seguono ancora. Il momento in cui però era stato più vicino ad arrivare in Italia è stato nel 2018, quando giocava nel settore giovanile dell’Anderlecht.
Su di lui si era mossa la Juventus, che era intenzionata ad acquistarlo per la Primavera, salvo poi non trovare l’accordo. In Serie A ci è arrivato lo stesso, con quattro anni di ritardo e adesso non vuole farsela sfuggire.
A cura di Mattia Zupo
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