Kozłowski da record: la giovane stella polacca che piace in Italia e non solo

Kozłowski da record: la giovane stella polacca che piace in Italia e non solo

Entrando in campo al 55′ della partita tra Polonia e Spagna a Siviglia, Kacper Kozłowski è diventato il più giovane ad aver giocato in un Europeo nella storia della competizione, a soli 17 anni e 246 giorni.

Il record apparteneva all’inglese Jude Bellingham, che lo aveva stabilito appena 6 giorni prima contro la Croazia. Kozłowski lo ha “superato” di 103 giorni. Paulo Sousa, che è diventato Ct della Polonia nel gennaio scorso, ha puntato subito su di lui nonostante la giovanissima età.  


Parliamo indiscutibilmente di un predestinato, che ha una visione di gioco da top player e un livello tecnico altissimo. Duttile anche tatticamente, può giocare sia come centrale di centrocampo sia più avanzato nel ruolo di trequartista dietro la punta
Inoltre, anche in occasione dell’esordio sul palco internazionale ha dimostrato di non subire minimamente la pressione, avendo la giusta sfrontatezza dei giovani talenti più puri.
D’altronde il futuro è dalla sua parte, Kozłowski è un classe 2003 e ha tutta la carriera davanti. In attesa che Lewandowski, dopo aver duettato con lui il più a lungo possibile, deciderà di consegnargli definitivamente il palcoscenico.  


Intanto parecchie big si sono interessate a lui, con Juventus e Borussia Dortmund in prima fila. In attesa che la sfida fra la sua Polonia e la Svezia definisca il percorso europeo, l’estate di Kacper è appena iniziata: si prospetta un’asta al rialzo per aggiudicarsi il talento più importante dell’Ekstraklasa.

Grazie per la collaborazione ai ragazzi di Calcio-Polacco Ekstraklasa, Johnny Damato e Miłosz Staszewski.