L’interesse del Leverkusen e il veto della società: così Gosens rimane a Milano

L’interesse del Leverkusen e il veto della società: così Gosens rimane a Milano

Il dopo Perisic sarebbe già potuto finire, appena cominciato. L’Inter ha bloccato la cessione di Robin Gosens ancor prima di intavolare un vero discorso. Il Bayer Leverkusen non ha mai presentato un’offerta ufficiale per riportare in Germania l’esterno tedesco, ma i dirigenti rossoneri sono stati a Milano per sondare il terreno e hanno avuto una primissima e introduttiva chiacchierata sulle cifre (attorno ai 28/30 milioni) con i dirigenti nerazzurri.


 

Il veto dell’Inter

Nessuna partenza dunque, perché la società nerazzurra ha imposto il veto sulla partenza di Gosens. Troppo importante per la squadra e la sua capacità di spinta servirà per non far rimpiangere Perisic, passato al Tottenham.

Inzaghi, a sinistra, ha accolto Bellanova in questa sessione di mercato e ha sempre il jolly Darmian da spostare su entrambe le fasce. Ma Gosens è stato un investiento mirato. Oculato. Il profilo scelto per aprire un nuovo ciclo su quella corsia. 


Le possibili alternative

Il tedesco è arrivato a San Siro a gennaio dall’Atalanta per 29 milioni bonus compresi. Il Bayer ne avrebbe offerti 30 per far finire l’avventura dell’ex Atalanta dopo sei mesi. Nel frattempo l’Inter aveva cominciato a buttar giù una lista di sostituti: da Borna Sosa dello Stoccarda, cercato negli ultimi giorni anche dalla Dea, a Marcos Alonso, poi finito al Barcellona con Aubameyang che ha prenotato il volo per tornare a Londra, sponda Chelsea.

Sullo sfondo è rimasto il nome di Bakker, laterale sinistro del Bayer Leverkusen, con il quale la società tedesca avrebbe potuto cercare di intavolare uno scambio. Idea tramontata sul nascere. La società nerazzurra ha parlato: Gosens non si muove.