Pedro, attaccante Lazio (imago)
Una rivalità accesa quella fra Lazio e Roma in cui però numerosi giocatori sono riusciti ad essere ex di entrambe le squadre
Nascere nella capitale significa anche scegliere da che parte stare. Dai tempi di Romolo e Remo restare nel mezzo non fa parte delle opzioni disponibili. Decidere tra Roma e Lazio significa la stessa cosa, con quale fronte identificarsi. Tanti giocatori, però, hanno deciso di far parte di entrambe le frange, minando le basi di una rivalità così accesa.
Soltanto guardando i due club oggi è possibile rintracciare diversi doppi ex, tutti nella Lazio. Il primo è Alessio Romagnoli cresciuto con la maglia giallorossa ma col cuore biancoceleste. Dopo essere passato al Milan al termine del suo contratto in rossonero decide di tornare nella capitale per difendere i colori che ha sostenuto sin da bambino.
Un percorso il suo simile a quello di Luca Pellegrini. Matura nel settore giovanile della Roma debuttando in Serie A nel 2018. Coi giallorossi disputerà però soltanto quattro presenze prima di lasciare la città. Cagliari, Genoa, Juventus, Eintracht Francoforte sono le tappe che lo separano dall’arrivo nel 2023 alla Lazio, squadra con cui ha disputato più presenze.
Uno dei casi più scottanti è però quello che riguarda Pedro. Dopo una stagione positiva con la Roma nel 2020/2021 lo spagnolo decide di non rinnovare il proprio contratto per poi unirsi al club rivale. Verrà sommerso dai fischi della parte giallorossa dell’Olimpico nel suo primo derby con la Lazio. Lui risponderà con un gol.
Ma in realtà la storia è ricca di giocatori che sono passati su entrambe le sponde del Tevere. Uno dei primi fu Fulvio Bernardini, poi allenatore della nazionale italiana dal 1974 al 1977, che tra gli anni ’20 e gli anni ’30 ha vestito le due maglie.
Celebri anche i casi di Angelo Peruzzi e di Sinisa Mihajlovic. Il primo cresce nel settore giovanile della Roma e poi esplode nella Juventus prima di chiudere la carriera nella Lazio. Il serbo, invece, viene acquistato nel 1992 da una Stella Rossa piena zeppa di talenti. Con i giallorossi disputerà soltanto due stagioni per poi approdare alla Sampdoria prima e alla Lazio poi, con cui vincerà lo scudetto nel 1998/99.
Tanti inoltre anche i ragazzi del settore giovanile che hanno vestito entrambe le casacche. Uno su tutti, per esempio, Gianluca Scamacca che prima della sua esperienza al PSV Eindhoven nel 2011 passa dalla Lazio alla Roma.
Una rivalità dura in cui le identità si oppongono l’una con l’altra quella fra i due club della capitale che, però, lascia comunque spazio a quelle eccezioni che hanno avuto la possibilità di militare da entrambe le parti.
L'attaccante ceco del Venezia, Daniel Fila, ha siglato il gol vittoria nella sfida salvezza contro…
Napoli ed Empoli nel corso degli anni sono state protagonisti di numerosi affari di mercato…
Motivi economici e sportivi avrebbero spinto il Besiktas a decidere di separarsi da Immobile, i…
Molto vicino all'approdo in maglia viola a gennaio, Dennis Man incontra la Fiorentina al Franchi…
Strahinja Pavlovic è tornato importante nel Milan, ma gennaio sarebbe potuto partire in direzione Stoccarda.…
Quella tra Arsenal e Brentford è anche la partita di Raya, il portiere cresciuto nelle…