La scelta, la trattativa e la futura rivendita: tutto su Locatelli alla Juve

La scelta, la trattativa e la futura rivendita: tutto su Locatelli alla Juve

La telenovela è durata tanto, ma Manuel Locatelli lo scorso agosto è diventato un nuovo giocatore della Juventus

 

 

La lunga trattativa e il punto d’incontro

L’accordo tra Juventus e Sassuolo è stato raggiunto sulla base di un prestito biennale con obbligo di riscatto fissato a 35 milioni, bonus (tra facilmente realizzabili e meno) compresi.

L’ok definitivo tra i due club è stato trovato coniugando le esigenze delle due società: la Juventus pagherà il giocatore solo fra un anno, dopo aver concluso per il prestito biennale gratuito, mentre il Sassuolo ha la certezza che il riscatto avverrà grazie alla formula dell’obbligo incondizionato.

 


 

Un punto per il riscatto

L’unica condizione, seppur meramente formale, sarà che l’obbligo di riscatto nella seconda stagione, per motivi fiscali, scatterà al primo punto conquistato in Serie A dalla Juventus nel febbraio 2023.

Il Sassuolo ha così posto le basi per la cessione alle proprie richieste, incontrando la volontà della Juventus dopo la lunga trattativa. I neroverdi inoltre si sono cautelati sul futuro del giocatore, inserendo una clausola che garantirà alla società emiliana fra il 10 e il 20 percento (a seconda delle condizioni) della futura rivendita di Locatelli da parte dei bianconeri.

Tutto questo per dare a Massimiliano Allegri il suo nuovo centrocampista, che ha avverato il desiderio di giocare nella Juventus. Bianconero di tifo (come il padre e il fratello, qui la storia), Locatelli oggi indossa la maglia dei suoi sogni, aspettata fin da bambino.  

 


 

Solo la Juve nei desideri del centrocampista

Manuel ha atteso a lungo il concretizzarsi della trattativa, pur senza forzare la situazione. Aveva già dato da tempo l’ok per il trasferimento e ha temporeggiato più di un mese dicendo nel frattempo “no” all’Arsenal e agli altri club che lo volevano. “Loca” aspettava solo la Juventus.