Retroscena

Mastantuono, il 2007 del River che ha segnato nel Superclásico

Un altro talento argentino è pronto a sbarcare in Europa: è Franco Mastantuono, 2007 del River Plate autore di un golazo contro il Boca.

Dribbling da applausi, giocate eseguite con una leggerezza fuori dal comune tipiche di quell’età, da giovane sfacciato ma con grande personalità. Lui è Franco Mastantuono, è nato il 14 agosto del 2007 e già indossa da leader una delle due maglie più pesanti d’Argentina, quella del River Plate. Nel Superclasico vinto dai Millionarios contro il Boca Juniors ha sbloccato la gara con una punizione d’antologia. Di ruolo centrocampista offensivo, può spaziare su tutta la trequarti col suo mancino creativo.

La città di nascita è Azul, nell’immensa provincia di Buenos Aires, dove da piccolo pratica sia tennis che calcio, nel River Plate di Azul. Ha grandi qualità in entrambi gli sport, tant’è che quando arriva la prima chiamata per un provino con i Millionarios, nel 2017, declina l’invito perché i genitori vogliono che continui col tennis. Nel mentre cambia squadra di calcio e nel 2019 viene richiamato dal River Plate: stavolta non può rifiutare, così accetta ed inizia la sua avventura nelle giovanili.

Gioca talmente bene che ad agosto 2023 firma il suo primo contratto da pro con clausola di 30 milioni di euro, senza aver neppure esordito in prima squadra. Il debutto arriva da sedicenne il 28 gennaio 2024 e un mese dopo trova il primo gol con cui diventa il marcatore più giovane nella storia del club. Nello scorso luglio si è preso la titolarità a suon di prestazioni ed è da marzo, con l’inizio del campionato di apertura, che gioca praticamente ogni minuto disponibile. Ora però l’Europa ha messo gli occhi su di lui.

Ruben Amorim, allenatore Manchester United (Imago)

Mezza Europa se lo vuole aggiudicare, c’è una clausola da pagare

Adesso Franco Mastantuono è sulla bocca di tutti ed è molto probabile che infiammerà già la prossima sessione di calciomercato. Una pista molto viva è quella che lo porterebbe a Manchester sponda Red Devils, alla corte di Amorim, ma su di lui ci sono praticamente tutte le big d’Inghilterra. Ad esse si aggiungono gli occhi sempre vigili del Real Madrid e delle milanesi.

La sua situazione contrattuale è molto chiara: è legato al River fino al 31 dicembre 2026 ed ha una clausola rescissoria che si aggira intorno ai 41 milioni di euro. Ciò vuol dire che all’attuale stato delle cose non si scatenerebbe l’asta tra le big europee, le quali, una volta pagata la clausola fissa, dovranno essere però brave in altro modo. Dovranno lavorare ai fianchi del giocatore, convincendolo con la miglior proposta economica e progettuale, oltre a dover giocare d’anticipo con i tempi per battere la concorrenza.

Il River sta cercando un accordo di rinnovo, soprattutto per alzare la cifra della clausola che remunererebbe maggiormente il club con la banda roja. Le trattative con l’entourage del giocatore sono però complicate e il richiamo dell’Europa, per il gioiellino del 2007, è sempre più forte.

Simone Mastorino

Recent Posts

Juventus, il punto sui giocatori in prestito: cosa può succedere a fine stagione

La Juventus continua a monitorare da vicino i giocatori ceduti temporaneamente in giro per l’Europa,…

8 ore ago

Inter, l’andamento dei giocatori ceduti in prestito: chi può tornare e chi può andare via

Da Valentin Carboni a Pavard, passando per Akinsanmiro e Asllani: chi farà ritorno in nerazzurro?…

20 ore ago

Udinese-Napoli e la lunga trattativa per Lorenzo Lucca

Lorenzo Lucca torna a Udine con la maglia del Napoli, dove sta cercando di ritagliarsi…

5 giorni ago

Genoa-Inter, quando De Rossi poteva sostituire Chivu al Parma

Quando Daniele De Rossi poteva prendere il posto di Cristian Chivu al Parma: il retroscena…

5 giorni ago

Napoli, l’andamento dei giocatori ceduti in prestito: chi tornerà e chi potrebbe andare via

Da Lindstrom a Rafa Marin, passando per Cajuste: il punto sui giocatori del Napoli in…

1 settimana ago

Petrachi torna al Torino: ecco le sue migliori plusvalenze

Il Torino saluta Davide Vagnati e ritrova Gianluca Petrachi, già DS granata dal 2010 al…

1 settimana ago