Retroscena

Milan, le sliding doors di Pavlovic: l’interesse dello Stoccarda e la Lazio saltata per le visite

Strahinja Pavlovic è tornato importante nel Milan, ma gennaio sarebbe potuto partire in direzione Stoccarda.

Da possibile partente a titolare e protagonista. Le porte girevoli del Grand Hotel Calciomercato spesso conducono a ribaltoni e chi sembrava destinato a lasciare una squadra può rientrarci e tornare fondamentale.

Lo sa bene Strahinja Pavlovic, difensore centrale del Milan, che ha vissuto più volte tra le sliding doors del calciomercato. Il classe 2001 serbo è arrivato in estate dal Salisburgo per circa 18 milioni. L’obiettivo: essere un pilastro del nuovo corso rossonero di Paulo Fonseca.

Già dopo pochi mesi, però, la sua posizione è stata messa in discussione: Pavlovic ha perso il posto da titolare e, a gennaio, in una rivoluzione generale che ha portato all’addio di vari capisaldi del club rossonero (tra cui Morata, Calabria e lo stesso Fonseca), anche il centrale serbo era stato identificato come potenziale partente.

Per lui si erano fatti avanti alcuni club di Premier League, ma soprattutto lo Stoccarda. La squadra tedesca aveva avviato del contatti esplorativi per sondare il terreno: Pavlovic sarebbe potuto partire in prestito con obbligo di riscatto in un range di prezzo sui 15-18 milioni, una cifra simile a quella spesa in estate.

Strahinja Pavlovic, difensore del Milan

Pavlovic si è (ri)preso il Milan

La trattativa, però, non si è mai concretizzata. Pavlovic è rimasto a Milano e, con Sergio Conceicao in panchina, ha ritrovato la titolarità. E’ stato decisivo nella rimonta di fine gennaio contro il Parma (con due assist) e poche ore fa contro l’Udinese, segnando il suo secondo gol in rossonero (il primo era arrivato contro la Lazio ad agosto).

Proprio la Lazio – prima ‘vittima’ della sua esperienza milanista – era stata ad un passo dal suo acquisto. Era il 2019, Pavlovic aveva 18 anni ed era considerato uno dei difensori più promettenti d’Europa.

I biancocelesti avevano trovato un accordo con il Partizan intorno ai 5,5 milioni di euro, con il centrale che sarebbe anche rimasto in prestito in Serbia per un anno. Ma il giocatore, arrivato a Roma, non ha passato le visite mediche a causa di alcune preoccupazioni dei medici a livello cardiaco.

Per questo motivo, il Milan, memore della passata esperienza italiana di Pavlovic, lo ha fatto atterrare in gran segreto e lo ha nascosto alle telecamere nella sua prima giornata di test medici, avvenuti lontano da Milano e da occhi indiscreti. Ottenuto l’ok degli specialisti, il club ha poi portato il centrale per la prima volta in città e ha ufficializzato il suo arrivo il giorno seguente.

Luca Bendoni

Recent Posts

Con Valentín Carboni continua la tradizione di attaccanti argentini al Genoa

Un viaggio tra goleador e gioielli albicelesti che hanno vestito la maglia rossoblù, fino al…

13 ore ago

Il Milan ci aveva provato per Lucca con una contropartita

Dopo lunghe trattative, il classe 2000 è pronto per diventare il vice-Lukaku: anticipata la concorrenza …

2 giorni ago

Chi è Košpo, il 2007 del Barcellona arrivato alla Fiorentina

Il talento del Barcellona Košpo è sbarcato in Italia e verrà aggregato alla Prima Squadra…

2 giorni ago

Chi è François Modesto, il nuovo direttore tecnico della Juventus

François Modesto è il nuovo direttore tecnico della Juventus: le migliori scoperte e plusvalenze del…

6 giorni ago

Atalanta, era fatta per il rinnovo di Retegui: agente in sede per i contratti, poi…

L'Atalanta e Retegui si erano accordati per il rinnovo di contratto, poi l'attaccante ha scelto…

6 giorni ago

Mainz e Nizza su William Boving: il danese piace anche in Italia

William Boving, centrocampista dello Sturm Graz è seguito da Mainz e Nizza: il danese piace…

7 giorni ago