Retroscena

Milan, piace Giovanni Leoni, talento del Parma

Su Giovanni Leoni, difensore diciottenne del Parma, è forte l’interesse del Milan: i dettagli

“E’ un mostro, andrà molto lontano”: così Ange-Yoan Bonny ha incoronato Giovanni Leoni dopo la vittoria per 1-0 del Parma sulla Juventus. Il difensore classe 2006, arrivato in estate dalla Sampdoria, si sta rivelando uno dei migliori giovani della Serie A. E le big ora pensano a lui.

Leoni, infatti, è monitorato da vari club importanti e, su tutti, in queste ore emerge un forte interesse del Milan. La dirigenza del club rossonero, infatti, a prescindere dalla scelta sul futuro direttore sportivo e sul prossimo allenatore, vorrebbe puntare sul giovane difensore come profilo di grande talento per il presente e soprattutto per il futuro.

Nella sua stagione d’esordio in Serie A, Leoni ha finora disputato 13 partite e ha segnato anche un gol, contro il Cagliari.

Nella gara di mercoledì sera contro la Juventus ha stupito tutti, contenendo Dusan Vlahovic con un’ottima marcatura. Specie per un ragazzo di diciott’anni.

Giovanni Leoni, difensore del Parma (Credits: Parma Calcio 1913)

Leoni, il Milan e le cifre dell’affare con il Parma

Inevitabile, quindi, che i grandi club ci pensino: il Milan segue con attenzione il suo profilo e così anche altre squadre importanti. Il Parma, intanto, aspetta sviluppi e si gode la sua crescita, forte di un rinnovo appena firmato fino al 30 giugno 2029.

In estate l’investimento per lui è stato importante: 5 milioni di euro più altri 3.5 di potenziali bonus. Leoni, allora, aveva diciassette anni: la cifra spesa per il classe 2006 è stata una delle più importanti della storia del calciomercato italiano per un Under 18.

Cresciuto nella Primavera del Padova, Leoni ha debuttato in Serie C a soli 16 anni. Nel gennaio 2024 il passaggio in Serie B alla Sampdoria, dove si è imposto da subito nelle gerarchie di Andrea Pirlo, giocando 12 delle 16 partite a disposizione. Le sue ottime prestazioni gli sono valse il riscatto del club blucerchiato e l’immediata cessione al Parma in Serie A. Ma questo sembra solo l’inizio del suo viaggio nell’élite del calcio.

 

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